Spagna, 18enne muore precipitando dalle montagne russe

Un giovane islandese di 18 anni in vacanza in Spagna insieme alla sua famiglia è rimasto vittima di un terribile incidente nel parco divertimenti “Terra mitica” di Benidorm. Il giovane è caduto nel vuoto mentre si trovava su una montagna russa, la “Inferno”. Si tratta di un trenino sospeso che, tra salite, discese e rotazioni a 360 gradi arriva a sfiorare i 70 chilometri orari. Secondo una prima ricostruzione della polizia, sarebbe saltata la barriera di protezione che blocca al sedile gli occupanti. Il ragazzo è dunque caduto nel vuoto da un’altezza di 20 metri e a forte velocità. Per lui non è stato possibile far nulla: lo schianto è stato terribile. Le fratture multiple, una ferita alla testa e un arresto cardiaco lo hanno ucciso.

Aperta un’inchiesta – Subito dopo l’incidente l’attrazione del parco divertimenti, che era stata inaugurata nel 2007, è stata sequestrata ed è chiesto un rapporto all’impresa costruttrice dell’impianto. Il sistema di sicurezza sarebbe stato molto rigido, secondo quanto assicurano fonti del parco divertimento. La polizia nazionale di Benidorm ha aperto un'inchiesta per capire cosa dunque non ha funzionato. Con la vittima, al parco c'erano il padre, un fratello e un amico. Tra gli altri che nel momento dell’incidente erano sulle montagne russe quasi nessuno avrebbe capito quanto accaduto.