Marino inizia i colloqui per scegliere il nuovo capo dei vigili di Roma

Il neo sindaco di Roma Ignazio Marino è alle prese con i colloqui per trovare il nuovo capo del corpo dei vigili urbani della Capitale dopo le burrascose dimissioni dell'ex capo Carlo Buttarelli.  Per stessa ammissione di Marino sono numerosi i curricula arrivati sulla scrivania del primo cittadino dopo la decisione di rendere la nomina aperta a tutti in base al merito e alle esperienze professionali pregresse dei candidati. "Sono tantissimi i curricula arrivati. Ho iniziato a fare i primi colloqui" ha ammesso Marino uscendo dal Campidoglio. "Spero di arrivare presto a trovare una figura per l'interesse della città e del corpo" ha sottolineato il sindaco di Roma, aggiungendo "Roma deve continuare sulla strada della valorizzazione e della maggiore attenzione agli aspetti della legalità, così come iniziato con la gestione del comandante Buttarelli".

I tempi certamente non potranno essere lunghi perché una metropoli come Roma non può rinunciare al capo della polizia municipale per tropo tempo. Lo sa bene Marino che intende fare una scelta entro la fine del mese di luglio. In particolare l'intenzione del primo cittadino della Capitale è quella di avere un nuovo comandante dei vigili urbani entro il 30 luglio cioè  la data fissata per il via alla pedonalizzazione dei Fori Imperiali, primo atto del neo sindaco. Non si sa per il momento se il nuovo comandante arriverà dall'esterno o dalle risorse interne del Corpo. In pole position comunque c'è l'attuale vicecomandante Donatella Scafati a cui Buttarelli ha conferito il ruolo di facente funzioni e che ha il compito di guidare la Polizia locale di Roma Capitale fino all'arrivo del nuovo capo.