Giovanardi contro la coppia gay a Sanremo: “Uno spot a favore di Vendola”
Che la presenza della coppia gay sul palco del Festival di Sanremo non era gradita al senatore Pdl Carlo Giovanardi era chiaro fin dalla vigilia, ma all'indomani della prima serata del festival condotto da Fabio Fazio il responsabile delle politiche familiari del Pdl addirittura accusa la Rai di aver fatto uno spot per Nichi Vendola. "La presidente e il direttore generale della Rai spieghino come sia possibile che, in periodo di par condicio a 10 giorni dalle elezioni politiche, un conduttore esageratamente pagato e politicamente schierato come Fabio Fazio usi il Festival di Sanremo per uno spot a favore del programma elettorale e di vita del candidato Nichi Vendola" ha detto Giovanardi, spiegando che per lui sarebbe stata contestata perfino la Costituzione italiana.
Contestata la Costituzione – Con l'esibizione dei due ragazzi per l'ex sottosegretario Giovanardi, infatti, si sarebbe violato "il principio contenuto nell'articolo 29 della nostra Costituzione laica e repubblicana, che riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, fra un uomo e una donna, come più volte ha ribadito la Corte costituzionale". Infine l'accusa finale di Giovanardi alla Rai è di aver favorito sempre le istanze provenienti dalla sinistra: "Evidentemente per la Rai la Costituzione italiana è la più bella del mondo, come ha declamato sempre su Rai1 Roberto Benigni, soltanto nella parti condivise da una certa sinistra".