Vecchi container diventano case per studenti: la città che ha dato il via al progetto
I paesi del nord Europa sono noti per le loro soluzioni abitative alternative, ma Copenaghen si è superata. La capitale danese ha realizzato una serie di case grazie a dei container, che sono stati messi a nuovo e trasformati in studentati. Un modo per aiutare i giovani a trasferirsi in città, abbattendo il più possibile il costo della vita, azzerando le spese universitarie e mettendo a disposizione degli alloggi a un prezzo accessibile. Il nord Europa guarda al futuro, quello degli studenti e quello della sostenibilità, pensando a soluzioni alternative ed ecologiche.
I container che diventano case galleggianti
Ci troviamo a pochi metri dal quartiere di Christiania, affacciato sul canale si trova l'Urban Rigger, un complesso di abitazioni galleggianti che altro non sono che container in disuso. Tutti di colori diversi, danno vita a 72 case da 30 metri l'una, al loro interno c'è lo spazio necessario per viverci, il resto è in condivisione degli spazi comuni, dalla lavanderia al deposito bagagli, zona per il barbecue e parcheggio per biciclette. Un progetto che promuove anche la convivialità tra gli studenti che in un contesto di questo tipo non sono mai soli.
Sui "tetti" di questi container si possono trovare delle sdraio per prendere il sole nei periodi estivi. Questa iniziativa ha avuto un successo tale che sta crescendo, con nuove case, anche di legno. Quella dei container è una soluzione vincente, anche in altre zone della città come Nørrebro, Amagerbro, Vesterbro e Refshaleøen dove si tiene molto conto del design e dell'abitabilità. La prima cosa che si nota è un'immensa finestra per ogni stanza, che deve essere luminosa, per permettere di vivere nel proprio metro quadrato con serenità.