Qual è il trucco per risparmiare sui voli a lungo raggio

Rendere la vacanza il più possibile low-cost è l'obiettivo di tutti e non sorprende che ci si serva di ogni tipo di trucco per risparmiare su prezzi di hotel, ristoranti e parcheggi. Il costo dei voli, in particolare, è particolarmente "volubile", basti pensare al fatto che nella stessa giornata può aumentare anche di oltre 100 euro, andando a impattare in modo importante sul budget totale del viaggio. La cosa che in pochi sanno, però, è che esiste un piccolo rimedio per ridurre al minimo il prezzo dei voli, soprattutto quelli a lungo raggio.
La città europea più conveniente per i voli internazionali
Secondo un nuovo rapporto di Which?, sito leader del settore travel, esiste un trucco ben preciso per arrivare a risparmiare oltre 1.000 euro su un viaggio verso Sydney o verso Tokyo, a patto che si accetti di fare uno scalo ben preciso. Piuttosto che far cominciare la vacanza dalla propria città, è necessario partire da Istabul, dove i voli diretti in Australia e in Giappone costano poco più di 300 euro. Certo, poi bisogna comunque acquistare un altro volo per raggiungere la Turchia ma è chiaro che il prezzo è molto più contenuto rispetto a un viaggio a lungo raggio.
Gli aeroporti da evitare per i prezzi dei voli elevati
Stessa cosa vale per New York, Los Angeles e Città del Capo: se si parte dall'Europa, la città che offre voli più vantaggiosi in fatto di tariffe è sempre Istanbul. Il secondo aeroporto più economico del continente è "a sorpresa" Oslo, in Norvegia, seguito da Parigi, Stoccolma, Madrid, Copenaghen e Francoforte. Attenzione però: le variazioni di prezzo risultano essere notevoli a seconda della direzione prese. Copenaghen è conveniente se si va a New York, Oslo se si va a Los Angeles o a Bangkok, Parigi se si parte alla volta di Città del Messico. Da evitare, invece, sono gli aeroporti di Londra e di Amsterdam, i cui prezzi dei voli a lungo raggio sono decisamente alle stelle.