video suggerito
video suggerito

Nessuno vuole lavorare a Clarence House: la residenza di re Carlo non aprirà al pubblico

Contrariamente a quanto previsto, questa estate Clarence House non aprirà le sue porte al pubblico: c’è carenza di personale.
A cura di Giusy Dente
36 CONDIVISIONI
Clarence House
Clarence House

Chi ha programmato un viaggio a Londra questa estate, pensando di potersi intrufolare anche nelle residenze reali, resterà deluso. Clarence House, la famosa dimora di re Carlo, ad agosto non aprirà al pubblico: ai turisti, ai curiosi, ai sostenitori della monarchia sarà impedito l'accesso a causa della carenza di personale nella casa reale.

Cosa succede a Clarence House

Nei piani della royal family per questa estate c'era l'apertura di diverse residenze tra cui anche Frogmore House, quella scelta da Harry e Meghan per il loro ricevimento di nozze. Il progetto includeva anche l'ingresso a Clarence House, ma non andrà così. Il Royal Collection Trust, il dipartimento della casa reale che sovrintende alle visite turistiche ai palazzi, non è riuscito a trovare un numero adeguato di addetti ai diversi servizi come l'accoglienza, la ristorazione, la vendita al dettaglio. I funzionari hanno dovuto arrendersi all'evidenza di questa carenza di personale, che rende impossibile offrire un servizio adeguato alla pesante mole di ingressi previsti. Clarence House è una struttura molto famosa e la curiosità per questo edificio è cresciuta dopo l'incoronazione di re Carlo. Il sovrano, infatti, vive lì dal 2003 (quando era ancora soltanto principe) con la moglie Camilla. L'hanno eletta a loro residenza privata, scegliendo di usare il ben più solenne Buckingham Palace solo per le occasioni ufficiali. Quest'ultima resta l'attrazione più popolare: la prima apertura al pubblico risale all'estate del 1993.

Clarence House
Clarence House

L'anno scorso il Windsor Great Park ha attirato più di 5 milioni di visitatori, diventando la terza attrazione più visitata nel Regno Unito. Anche Clarence House apriva ogni estate, ma è stata chiusa per lavori di costruzione a breve termine nel 2019 e non ha mai più riaperto. Il 2024 poteva essere la volta buona, ma non sarà così. La Brexit ha un ruolo in tutto questo: non si può più contare su una consistente fetta per esempio di studenti europei, che prima svolgevano lavori estivi a Londra. Chiaramente non si può sottovalutare anche l'impatto della pandemia: molti lavoratori stranieri che si erano trasferiti a Londra, hanno poi deciso di far ritorno nei loro Paesi d'origine. Il risultato è che solo sei delle otto principali residenze reali potranno aprire quest'estate, con la massima attenzione focalizzata sull'ala est di Buckingham Palace, che i turisti potranno vedere per la prima volta, inclusa la Sala Centrale che conduce al famoso palazzo.

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views