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Dove si trova il museo che sembra l’astronave di un film di fantascienza

Sembra una navicella spaziale, invece è un museo: ed è stato costruito in appena 12 mesi.
A cura di Giusy Dente
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Foto di Lan Dongjie
Foto di Lan Dongjie

Sembra una navicella spaziale o la nebulosa di una galassia lontana e invece è un museo! Ma ovviamente, un museo dedicato alla fantascienza. La struttura alterna metallo e vetro, ha la forma di una stella e galleggia sulla superficie del lago: si trova a Chengdu, nella capitale della provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina. Il progetto è stato realizzato tenendo conto della prospettiva, affinché si potesse godere di uno spettacolo diverso a seconda dell'angolazione, così da risultare ancora più strano e affascinante. Assurdo ma vero, è stato costruito in appena 12 mesi.

Il Museo della Fantascienza di Chengdu è unico

La costruzione del museo è iniziata in vista dell'81esima edizione della World Science Fiction Convention (Worldcon), per ospitare sia questo importante evento di fantascienza che la cerimonia di consegna dei Premi Hugo, dedicati alla letteratura fantasy. Lavori come questo richiedono tempi lunghi, anche 4-5 anni e invece questo edificio di 59.000 metri quadrati, tre volte più grande della Sydney Opera House, è stato messo sù in appena 12 mesi. Paulo Flores, uno dei direttori del progetto di Zaha Hadid Architects (studio di architettura londinese) ha raccontato alla CNN di essersi ispirato alla fantascienza, alla tecnologia, alle evoluzioni del futuro.

Foto di Lan Dongjie
Foto di Lan Dongjie

L'obiettivo era creare qualcosa di audace, capace quasi di "teletrasportare" avanti nel tempo, verso qualcosa che ancora non esiste. Sicuramente l'azienda in questo senso è una pioniera, si è spesso occupata della progettazione di edifici dinamici e futuristici, avvalendosi di moderni software high tech di modellazione che creano una simulazione tridimensionale dell’edificio.

Foto di Lan Dongjie
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Proprio questa analisi digitale ha permesso di ottimizzare i tempi di costruzione e velocizzarli, perché è stato molto facile determinare parametri ambientali e altri dettagli tecnici. Un occhio è stato dato anche all'aspetto della sostenibilità ambientale, cercando di ridurre l'utilizzo di energia artificiale. Difatti sono stati incorporati pannelli solari sull'ampio tetto. Il Museo della Fantascienza fa parte di un progetto più ampio, volto a sviluppare la Città del Futuro.

Foto di Lan Dongjie
Foto di Lan Dongjie

Conosciuto come Chengdu Future Science and Technology City , il sito ospiterà università, laboratori e uffici. All'interno, per collegare le varie sezioni del museo c'è il cosiddetto "tunnel del tempo", mentre l'atrio centrale è illuminato da un grande lucernario e da ampie vetrate, per tenere sempre connesso lo spazio con l'ambiente circostante.

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