Quali sono i lavori (strani) del futuro: dal fornitore di alibi al partner virtuale

Avete presente il classico tema scolastico dal titolo "che lavoro fanno mamma e papà" che tutti abbiamo fatto quando eravamo piccoli? Le nuove generazioni daranno risposte molto diverse da quelle che abbiamo dato noi, perché si stanno affacciando nel mondo del lavoro nuove professioni. Nei compiti dei bambini di domani si potranno leggere mestieri strani. Altro che panettieri, ragionieri, commercialisti e commessi: il futuro è di annusatori di prosciutto, guardiani di isole deserte e accenditori di candele.
I mestieri (strani) del futuro
La tech company Fiscozen ha analizzato alcune delle attività più innovative e particolari svolte in Partita Iva dopo la recente entrata in vigore dei nuovi codici Ateco. L'indagine disegna un quadro fatto di nuove professioni che si stanno affacciando all'orizzonte, che saranno sempre più richieste e che diventeranno sempre più specializzate. Lo studio evidenzia quanto sia in crescita la tendenza a costruire professioni innovative e originali, capaci però di rispondere alle nuove esigenze del mercato, complice anche l'avanzata dell'AI e la spinta tecnologica. Insomma, al posto dei percorsi tradizionali e lineari, ci saranno sempre più lavori "strani" e ad oggi ancora inusuali, che però tra qualche anno si riveleranno decisivi e all'ordine del giorno.
Adesso fa sorridere, ma i prossimi liberi professionisti saranno: addestratore di modelli di AI, assaggiatore di cibo per cani, annusatore di prosciutti negli stabilimenti DOP per valutare la stagionatura dei salumi, ristoratore virtuale, ricostruttore di scene del crimine con la pasta (rigatoni o spaghetti), guardiano di isole deserte, accenditore di candele nelle chiese, colombista per matrimoni. Decisamente inusuale è il dormitore professionista: è pagato per testare materassi. Spicca nell'elenco anche il fornitore di alibi: è colui che di professione si occupa in modo specifico di dare giustificazioni a chi necessita di copertura in caso di assenze sul posto di lavoro, ritardi, tradimenti coniugali. Sono in lista anche onlyfanser, tester di coupon (chi valuta qualità ed efficacia delle promozioni online), partner virtuale, colui che è incaricato di rispondere nelle sex chat per conto dei creator su siti per adulti. Le nuove figure nel mondo AI e digital sono invece lo specialista in Etica dell'Intelligenza artificiale (che ne studia gli impatti socio-culturali) e il consulente sulla privacy, altro tema molto caldo.
Sembra che i più interessati a sviluppare queste carriere siano quelli della Gen Z. Sono desiderosi di lavorare in modo libero e flessibile, di personalizzare l'attività adattandola alle proprie attitudini e al proprio stile di vita, senza rimanere ancorati alla logica del "posto fisso" delle generazioni precedenti e pagata con non poche rinunce, a cui i loro non vogliono più sottostare.