Il significato dei colori nei vestiti di Mare Fuori 4 e l’evoluzione dei protagonisti

Mare Fuori 4 dopo il debutto su Raiplay sbarca in chiaro su Rai 2. Verrano trasmesse qui le ultime 6 puntate della stagione, a partire da mercoledì 14 febbraio. La fiction dei record è ambientata a Napoli e racconta le storie dei ragazzi dell'Istituto penale minorile partenopeo, liberamente ispirato al carcere di Nisida. A vedere i loro look, tutto sembrerebbero tranne dei ragazzi dentro un penitenziario e questo effetto è stato volutamente ricreato dalla costumista Rossella Aprea. Lei si è occupata dei costumi della terza stagione e ha realizzato anche quelli della quarta: ha mantenuto alcuni elementi e introdotto una serie di novità, come ha raccontato a Fanpage.it.
Perché i ragazzi di Mare Fuori 4 vestono alla moda
Intervistata da Fanpage.it, Rossella Aprea ha spiegato che ha volutamente riproposto anche nella quarta stagione l'effetto trendy che si era già visto nella terza. È impossibile non notare che il guardaroba dei protagonisti è poco realistico, ma è un effetto che ha un motivo. La costumista ha infatti spiegato: "La tipologia di abbigliamento è più o meno la stessa, il cambio è avvenuto tra la seconda e la terza. Abbiamo mantenuto questo filone anche perché abbiamo ritrovato un grandissimo riscontro tra gli spettatori, è piaciuta moltissimo quest'aria poco reale. Sappiamo benissimo che non si vestono così nelle carceri i ragazzi. Il mio ragionamento nella terza così come nella quarta è stato: rappresentare la moda che vediamo per strada. Lo spettatore in qualche modo si riconosce in quello che vede all'interno del carcere, quindi è un po' una trasposizione di come si vestono veramente i ragazzi di oggi. È pur sempre televisione, stiamo facendo spettacolo".

La fonte d'ispirazione è stata una serie tv di grande successo: "Sono partita da Euphoria e ho cercato di portarlo nel territorio in cui viviamo, nella moda dei ragazzi del 2023. Volevo che i personaggi fossero molto attuali". Queste scelte si sono rivelate vincenti e Rossella Aprea se ne è resa conto quando ha iniziato a cercare i vestiti per la quarta stagione: "Loro sono diventati una moda. Per esempio si è parlato tanto delle canottiere di Carmine Di Salvo. Nel passaggio tra terza e quarta stagione, quando si è trattato di fare ricerca io mi rendevo conto che quello che avevo proposto era in vendita. Le T-shirt tagliate e rese smanicate di Carmine io andavo nei negozi e le trovavo uguali! Loro sono diventati icone".

Il significato dei colori nella serie
Rossella Aprea si è mossa partendo da scelte cromatiche per rendere i personaggi ben identificabili: "Fondamentali per me sono i colori. Rosa Ricci è nera e avrà un'evoluzione quest'anno nel blu. Cardiotrap è rosso e nero. Edoardo ha queste fantasie particolari un po' eccentriche. Kubra è super colorata, ha uno stile un po' street e hip hop. Perché naturalmente in un lavoro corale devi in qualche modo dare dei segni dei tratti distintivi, in modo che lo spettatore si affezioni a quell'immagine e la riconosca subito. Quindi il colore è il primo tassello".

La costumista ha cercato di dare un senso ai colori sia riferiti al personaggio singolo che al suo ruolo all'interno del gruppo. Ha spiegato: "Io lavoro anche per gruppi: il singolo personaggio ha un'identità propria, ma in Mare fuori ci sono delle fazioni. Un Edoardo ha la sua identità quando è da solo, ma nel momento in cui lo vedi col suo branco insieme tra di loro si completano. Sono personaggi che si appartengono sia nello stile che nelle scelte cromatiche. Anche se ognuno ha le sue caratteristiche si completano tra di loro. Nell'altro gruppo invece si sono linee più morbide".

L'evoluzione di Rosa Ricci e Massimo
Rosa Ricci è uno dei personaggi cruciali nella serie tv, l'attrice Maria Esposito è amatissima. Nella quarta stagione ha un ruolo decisivo e le sue vicende sono marcate anche da scelte cromatiche ben precise. Rossella Aprea ha accompagnato coi costumi l'evoluzione personale del personaggio: "Rosa è caratterizzata da capi in pelle o aggressivi. Quest'anno vediamo una grande evoluzione del suo personaggio. A livello di costumi attraversa tre fasi. Qualcosa già si è visto nelle prime sei puntate. Inizia con un look dimesso, perché subisce la morte del padre. A un certo punto ritorna ad essere la queen. Poi ci sarà un'altra fase dove il nero diventerà blu, perché la addolcisce, la rende meno aggressiva. Anche nel trucco e nei capelli ci sarà una leggera trasformazione, lo spettatore più attento se ne accorgerà".

Rosa Ricci non è la sola a subire una trasformazione di stile: è un aspetto che investe anche Massimo, ovvero il Comandante di Mare Fuori (interpretato da Carmine Recano). A tal proposito la costumista ha detto: "È molto scuro rispetto allo scorso anno, perché la sua storia cambia, è tormentata. Anche in lui ci sarà un'evoluzione, a un certo punto sembrerà quasi sempre vestito uguale, perché coi vestiti ho voluto raccontare che è come se per lui il tempo non passasse, come se si fosse immobilizzato. C'è questa sensazione di lui che corre da una parte all'altra: lo stupro della moglie, il figlio lo accusa, non vede più il bene nei ragazzi. Fino a quando nel finale torna ai colori chiari e all'azzurro, delle sfumature più più delicate".



