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Festival di Sanremo 2023

Chiara Ferragni a Sanremo 2023: cosa indosserà la prima e l’ultima serata

Un raffinato Prada o un Versace da sirena? Anche se la riservatezza è d’obbligo, ecco le Maison che potrebbero vestire Chiara Ferragni sul palco dell’Ariston.
A cura di Beatrice Manca
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Manca meno di un mese al Festival di Sanremo 2023 e le star si preparano. Grande attesa per il debutto sul palco dell'Ariston di Chiara Ferragni, che affiancherà Amadeus la prima e l'ultima serata. L'imprenditrice digitale ha raccontato via Instagram tutta l'emozione (e il nervosismo) di questo importante appuntamento. Inutile dire che la curiosità dei fan è alle stelle: di cosa parlerà? In teatro ad applaudirla ci saranno anche i figli, Vittoria e Leone? Ma soprattutto: cosa indosserà?

Tutti i cambi d'abito di Chiara Ferragni a Sanremo

La moda è una parte fondamentale del Festival di Sanremo: l'attenzione per gli abiti indossati dai vip è seconda solo alle canzoni e non di rado artisti e ospiti usano i loro look per mandare messaggi. Anche se la riservatezza è d'obbligo – chi vorrebbe spoilerare l'abito prima di scendere le famigerate scale? – si può provare lo stesso a giocare al "toto abito" per Chiara Ferragni, puntando sui suoi stilisti preferiti. Una specie di Fantasanremo della moda. Carta e penna dunque: Chiara Ferragni è co-conduttrice della prima e dell'ultima serata, ed è ragionevole aspettarsi tre cambi d'abito al dì, come le conduttrici che l'hanno preceduta. Da vera influencer di moda è probabile che non si affiderà a un solo brand ma scelga personalmente una rosa di designer diversi che creino look coerenti tra loro, ma sempre nuovi.

Da Versace a Prada, i brand Made in Italy preferiti di Chiara Ferragni

Possiamo legittimamente prevedere che i vari cambi d'abito siano per la maggior parte di griffe Made in Italy, in omaggio allo spirito nazional popolare del Festival. Tra i nomi più gettonati c'è sicuramente Giambattista Valli, uno dei suoi designer preferiti, che ha disegnato l'abito verde fluo per il tappeto rosso di Cannes 2021. Lo stile romantico e sognante del brand è perfetto per un'entrata in grande stile.

Chiara Ferragni in Giambattista Valli
Chiara Ferragni in Giambattista Valli

Secondo nome da inserire in squadra: Donatella Versace. Le due si conoscono bene, hanno lavorato spesso insieme e hanno un rapporto personale (i piccoli Ferragnez chiamano la stilista zia). A maggio Chiara Ferragni ha indossato un abito vintage di Versace per il Met Gala 2022.  Senza contare che anche il marito Fedez indossava Versace a Sanremo 2021. Un abito da sirena Atelier Versace potrebbe accompagnare Chiara Ferragni per il gran finale di sabato, magari.

Chiara Ferragni e Fedez al Met Gala in Versace
Chiara Ferragni e Fedez al Met Gala in Versace

Tra i vari look sanremesi possiamo scommettere che almeno uno sarà firmato Prada: l'influencer e imprendit

rice indossa spesso total look della maison milanese e di Miu Miu. Tra gli altri nomi italiani da tenere d'occhio ci sono sicuramente Fendi, o Philosophy di Lorenzo Serafini, vista la lunga amicizia che la lega allo stilista. Ma la scelta potrebbe ricadere anche su una veterana di Sanremo come Alberta Ferretti, famosa per i suoi abiti raffinati e chic. Ultimi nomi da aggiungere alla squadra: Etro, per via dell'amicizia con Carlo Mengucci, o Moschino.

Chiara Ferragni in Philosophy di Lorenzo Serafini
Chiara Ferragni in Philosophy di Lorenzo Serafini

Chiara Ferragni e l'amicizia con Maria Grazia Chiuri di Dior

Alla regola non scritta della moda Made in Italy potrebbe esserci un'eccezione: Maria Grazia Chiuri, designer italiana alla guida della Maison francese Dior. Tra le due c'è un lungo rapporto di stima e reciproca fiducia: Chiuri ha designato gli abiti da sposa di Chiara Ferragni (sì, al plurale) e ha vestito l'imprenditrice digitale in molte occasioni importanti, dal red carpet del Festival di Venezia nel 2019 alla prima italiana della serie tv The Ferragnez. Un abito lungo della collezione Haute Couture, raffinato e impalpabile, è sicuramente da inserire nella rosa dei papabili. In alternativa non escludiamo un abito surrealista di Schiaparelli, maison francese che porta il dna creativo della sua fondatrice, la geniale Elsa Schiaparelli.

Chiara Ferragni in Dior al Festival di Venezia
Chiara Ferragni in Dior al Festival di Venezia

Chiara Ferragni potrebbe indossare un brand emergente?

Ma azzardiamo un'ipotesi: e se Chiara Ferragni puntasse su brand emergenti? Sarebbe un bel segnale di incoraggiamento per i giovani designer e una scelta molto affine alla sua personalità. Del resto Chiara Ferragni è molto giovane ed è stata lei stessa una pioniera del settore, rivoluzionando regole e gerarchie. Potrebbe stupirci con un abito The Attico, disegnato dalle amiche Giulia Tordini o Gilda Ambrosio, o un altro designer emergente come Giuseppe Di Morabito. Signori e signore, fate il vostro gioco: tra un mese avremo il verdetto!

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