Che cos’è il dermaplaning: l’esfoliazione col rasoio per una pelle del viso liscia e radiosa

Il segreto per una pelle a prova di red carpet e di foto è il dermaplaning. La tecnica sta raccogliendo sempre più consensi e sono in tante a sottoporsi a questo trattamento, che regala una pelle particolarmente liscia e luminosa. Per esempio ne è fan Eva Mendes. La tecnica prevede l'uso di un bisturi chirurgico la cui lama, usata sulla pelle in modo delicatissimo, regala risultati immediati e visibili. La differenza con la microdermoabrasione e con il microneedling è proprio questa. Nel primo caso l'abrasione meccanica avviene con testine di diamante, nel secondo si usano minuscoli aghi per produrre microlesioni.

 Che cos'è il dermaplaning

Il dermaplaning è una tecnica di esfoliazione profonda del viso che si effettua con una lama affilata, usata per grattare in modo delicato e superficiale la pelle, nel suo strato più esterno. In questo modo si rimuovono cellule morte, peluria e imperfezioni, si affina la grana della pelle, rendendo il viso immediatamente più liscio, levigato e luminoso. Si riesce ad agire e a eliminare anche piccole cicatrici. Le estetiste esperte praticano il dermaplaning nei saloni di estetica, ma con un po' di pratica e se ci si sente sicure con la manualità, si può optare anche per un trattamento in casa, in autonomia. In commercio sono in vendita rasoi appositi, che però vanno utilizzati in modo corretto per avere dei risultati ed evitare tagli o infezioni: la lama, infatti, è molto affilata e va sterilizzata bene. Una seduta in salone, invece, costa tra gli 85 e i 90 euro e chiaramente va ripetuta periodicamente. I risultati, dunque l'effetto glow di pelle fresca e radiosa, non sono permanenti. Orientativamente, il trattamento andrebbe ripetuto a cadenza mensile, il periodo di tempo che serve per il ricambio cellulare.

Come fare il dermaplaning a casa

Per chi teme di tagliarsi o di non essere molto preciso e pratico, il consiglio è rivolgersi a un professionista. Vale lo stesso per chi ha una pelle problematica, magari con acne, psoriasi, scottature, ustioni o con infiammazioni visibili: la consulenza di un'estetista esperta è fondamentale, per non arrecare danni. La lama va inclinata di 45 gradi su pelle ben tesa e soprattutto pulita, così da permetterne agevolmente lo scorrimento. Inizialmente una sensazione di formicolio o prurito è normale, soprattutto sulle pelli più sensibili, che possono andare incontro ad arrossamenti temporanei.

La pelle trattata col dermaplaning diventa particolarmente pronta a ricevere i successivi trattamenti di skincare: i principi contenuti in creme e sieri penetrano più in profondità, dando maggiori benefici. Il consiglio è di applicare nei giorni seguenti soprattutto creme idratanti e protezione solare, evitando invece ulteriori tipologie di esfoliazione (sia chimica che fisica) per almeno 3 giorni, così da permettere alla pelle di stabilizzarsi.