Sinner penalizzato, i tre mesi di sospensione gli costano i soldi dell’ATP: perde l’intera quota

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si sono dati appuntamento alla prossima annata dopo aver chiuso la stagione con la finale delle ATP Finals, vinta dall'azzurro. Tempo di bilanci, relax e anche di conti: sono arrivati i dati relativi al Bonus Pool che gli organi tennistici mettono a disposizione dei big del tennis, ed entrambi devono fare i conti con delle decurtazioni dopo aver saltato alcuni appuntamenti importanti.
Cos'è il Bonus Pool nel tennis e come funziona
Il Bonus Pool è un fondo pensato da ATP e WTA per premiare i tennisti migliori e quelli più presenti nei principali tornei della stagione. Tutto è stato ripensato con l’introduzione nel 2023 del programma OneVision, una riforma economico-strutturale dell’ATP nata per garantire ai giocatori quote più eque e stabili dei ricavi del Tour. Un provvedimento che però, a quanto pare, non è bastato ai giocatori per soddisfare le richieste di maggiori introiti soprattutto nei tornei principali.
Come funziona il Bonus Pool? Innanzitutto premia i migliori risultati dell’anno, ma anche la partecipazione ai tornei chiave, e redistribuisce una parte dei ricavi del Tour (che i protagonisti vorrebbero maggiore). Dovrebbe sostenere anche chi non vince i tornei ma mantiene un ranking solido, vedi Musetti.

Quanto incassano Sinner e Alcaraz dal Bonus Pool
Solo i primi 30 del ranking a fine anno possono accedere ai bonus, ma devono rispettare alcuni parametri: la partecipazione ai tornei obbligatori — soprattutto i Masters 1000 — senza “valide ragioni mediche”, e un comportamento professionale. Nell’annata in questione si parla di una somma complessiva di 21 milioni di dollari (circa 18 milioni di euro) da redistribuire tra i tennisti che hanno rispettato i parametri citati. Quanto hanno incassato Sinner e Alcaraz? Entrambi non hanno potuto beneficiare dell’intera quota prevista e sono andati incontro a riduzioni, una sorta di “penalità”.
Partiamo da Sinner, che è stato costretto a saltare quattro Masters 1000: Indian Wells, Miami e Madrid — non per colpa sua ma per la sospensione legata all’accordo con WADA — e successivamente il Canada. Questo gli costerà l’intera quota (-25% per ogni forfait): insomma, Jannik non incasserà nulla del Bonus Pool ATP. Poco male per l'azzurro, che in questa annata solo dai premi ufficiali ha intascato, secondo i dati ATP, 19.114.396 dollari, ovvero quasi 16 milioni di euro, a cui vanno aggiunti gli oltre 4,5 milioni di euro del Six Kings Slam.
È andata meglio ad Alcaraz che ha incassato circa 2,4 milioni di dollari. A lui sarebbero spettati 4,8 milioni, ma non avendo partecipato ai 1000 del Canada e di Shanghai ha perso metà della sua quota del Bonus Pool. Alcaraz ha saltato anche Madrid, ma in quel caso è stato “giustificato”, essendo in Spagna per partecipare a eventi e impegni. Nel 2025 Carlitos, dai tornei, ha già percepito quasi 15,5 milioni di euro.
Il Bonus Pool per gli ATP 500
C’è poi il bonus pool riservato agli ATP 500, una classifica parallela che quest’anno vede al comando Carlos Alcaraz. Alle sue spalle ci sono Alex De Miñaur, Alexander Zverev e Alejandro Davidovich Fokina, con Jannik Sinner a chiudere il gruppo dei giocatori premiati. In palio c’è un montepremi complessivo di 3 milioni di dollari, destinato ai migliori interpreti della categoria nel corso della stagione.