Sinner ha bisogno di lui, a Wimbledon arriva il dottor Ceccarelli: c’è lavoro da fare

Oggi a Londra inizia il torneo di Wimbledon e riparte la pressione per Jannik Sinner, chiamato ad andare molto avanti in ogni torneo cui partecipa – vincere o quanto meno andarci vicino – in virtù della sua posizione di numero uno al mondo. Gli ultimi giorni non sono stati facili per il 23enne altoatesino, che a sorpresa ha dato il benservito al preparatore atletico Marco Panichi e al fisioterapista Ulises Badio: un fulmine a ciel sereno del quale ancora non si conosce la motivazione reale e più profonda, a meno di non dare per buona la versione di Sinner che "non è successo nulla di grave o eclatante", ma semplicemente "sono cose che possono succedere".

Dopo la conferenza abbastanza evasiva di sabato, Jannik è tornato sull'argomento anche domenica a Sky, insistendo nel non voler aggiungere null'altro sulla vicenda: "Non voglio dare i dettagli sul perché o meno. Ringrazio tutti e due, hanno fatto un grandissimo lavoro in combinazione con il team che c'è qua. Però a volte non mi sento a mio agio, c'erano un po' di cose che non mi andavano. La parte più importante è sempre quella mentale per un tennista e sono pronto mentalmente a combattere. Qui non c'è tutto il team al completo, c'è una parte che sicuramente manca, ma mi sento bene, quindi vediamo come va".
Il dottor Roberto Ceccarelli arriva a Wimbledon: c'è da lavorare sulla parte mentale di Jannik Sinner
Sinner ha parlato di "parte mentale" e non è un caso che a Wimbledon sia arrivato per stargli vicino il dottor Riccardo Ceccarelli. Il 65enne toscano è un medico dello sport, fondatore di Formula Medicine, un centro specializzato nella preparazione fisica e soprattutto mentale degli atleti, con sede a Viareggio. Dal 1989 Ceccarelli lavora nel mondo della Formula 1, ha collaborato con piloti di altissimo livello come Ayrton Senna, Max Verstappen e Fernando Alonso, con l'obiettivo di ottimizzare le loro prestazioni sotto massima pressione.
La collaborazione tra Ceccarelli e Sinner è iniziata nel 2020, quando Jannik si allenava ancora al ‘Piatti Tennis Center' di Bordighera. Il rapporto si è poi consolidato nel tempo e tuttora, pur con i vari cambi che in questi anni ci sono stati nel team del campione azzurro, la parte relativa alla sua preparazione mentale è gestita dal medico viareggino, con un lavoro integrato psicologico e scientifico. Maneggiare la pressione, allentare la tensione, performare sotto stress al meglio delle proprie possibilità: questo è lo scopo dell'attività di Ceccarelli, che di solito segue Sinner da remoto, ma stavolta – spiega la ‘Gazzetta dello Sport' – ha ritenuto opportuno vedere l'altoatesino di persona, visto il momento particolare.
C'è anche lui dunque a Wimbledon, assieme ai due coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill e all'osteopata e fisioterapista Andrea Cipolla, per cercare di spingere Sinner a dare filo da torcere a Djokovic e Alcaraz sui prati dell'All England Club. Intanto martedì Jannik è atteso dal connazionale Luca Nardi all'esordio al primo turno.