Sinner dice a Fazio cosa ha fatto negli spogliatoi dopo la festa alle ATP Finals: mentalità pazzesca

Jannik Sinner ha vinto per la seconda volta consecutiva le ATP Finals. A Torino ha battuto in due combattutissimi set Carlos Alcaraz. Dopo la partita ha dichiarato che questo successo è stato più bello, c'è da credergli perché è stato tutto molto più impegnativo. Un successo meraviglioso, esaltante, che conferma il grande lavoro degli ultimi mesi. Sinner ha vinto e vuole continuare a farlo. Jannik da grande campione ha la mentalità vincente. Basta vedere cosa ha detto a caldo, nemmeno un paio d'ore dopo la vittoria, in diretta TV da Fabio Fazio. Le sue parole certificano il campione vero, il campione che vincerà a lungo. Durante i festeggiamenti negli spogliatoi con i suoi allenatori ha già parlato della prossima stagione e si sono soffermati su cosa migliorare, ancora.
Il bis a Torino e le modifiche al servizio
La vittoria bis di Sinner alle Finals parte da lontano. Bisogna tornare indietro di un paio di mesi e volare a New York, dove Sinner perse la finale degli US Open con Alcaraz, che suggellò il dominio stagionale (quattro vittorie su cinque nel 2025 fino a quel momento). Terminata quella partita Jannik si presentò in conferenza stampa facendo una forte autocritica, disse che era arrivato il momento di cambiare. Dopo qualche giorno di riposo iniziò a lavorare sul servizio, che da quel momento in poi è diventa un'arma ancora più forte.
Implacabile lo era già stato, ma da quel momento, da quando ha iniziato a lavorare sul servizio ha vinto quattro tornei (su cinque, a Shanghai lo hanno fermato solo i crampi). Sinner è stato campione a Pechino, Vienna, Parigi e Torino. Stavolta Alcaraz è stato battuto in due set, al termine di un torneo nel quale ha perso solo una volta la battuta e mai un set.

Le parole di Sinner a Cahill e Vagnozzi dopo la vittoria
Questa vittoria è il simbolo della mentalità vincente, ma soprattutto rappresenta che il lavoro paga, sempre, e figuriamoci di un grande campione, che si manifesta tale anche dopo una grande vittoria. Basta vedere cosa è successo poche ore dopo il successo. Sinner, durante la festa negli spogliatoi con staff e amici stretti, si è presentato in TV a Che Tempo Che Fa e da Fabio Fazio ha spiegato cosa è successo dopo la vittoria su Alcaraz.
Le sue parole, scolpite nella pietra, fanno capire perché Jannik in pochi mesi ha cambiato pelle e che pensa sempre a migliorare: "La rivalità aiuta. Sono contento che c'è Carlos che mi spinge sempre, soprattutto quando perdi devi sempre trovare qualcosa per migliorare, abbiamo migliorato tanto il servizio. Anche oggi, dopo la partita, abbiamo subito parlato di quello che c'è da fare, da migliorare, da lavorare per l'anno prossimo. Nessuno è perfetto. Quando entri in campo non cerchi la perfezione ma nella singola giornata".
Le parole di Cahill e Vagnozzi sul miglioramento al servizio
Dopo la partita i suoi due allenatori hanno parlato di Sinner. Simone Vagnozzi riguardo al servizio ha detto: "Jannik ci ha sempre creduto, anche nel secondo set, quando è stato brekkato. Siamo contenti della prestazione. Il servizio? Abbiamo riscontrato alcuni problemi, abbiamo cambiato tecnica e cambiato ritmo. Da Shanghai in poi ha servito bene".
Cahill parlando del servizio di Sinner ha elogiato il grande lavoro sul campo del numero 2 ATP e di Vagnozzi: "Jannik e Simone hanno fatto un lavoro incredibile riorganizzando il servizio. Non si tratta solo di percentuale, serve più velocemente, più vicino alle linee, il che gli garantisce più punti gratuiti. Questo che rende Jannik così difficile da affrontare".
Il servizio è fondamentale contro Alcaraz, Cahill ha spiegato, in conferenza stampa, perché: "Il primo colpo è il più importante nel tennis. Carlos e Jannik hanno questo in comune: non ti lasciano mai respirare. Puoi faticare per cinque minuti al servizio, poi arrivano loro e fanno bang bang bang in 40 secondi. Anche dopo il break del secondo set, Jannik ha continuato a mettere pressione a Carlos in ogni game di servizio. Alla fine, abbiamo commesso qualche errore".