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Perché Djokovic ha deciso di trasferirsi ad Atene anziché vivere a Monte Carlo come molti tennisti

Novak Djokovic starebbe pensando di trasferirsi in Grecia. L’ex numero 1 del mondo del tennis potrebbe usufruire di un programma governativo e decidere di andare a vivere ad Atene.
A cura di Alessio Morra
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Novak Djokovic ha un legame fortissimo con il suo Paese, la Serbia, ma molto presto potrebbe decidere di trasferirsi nella parte più bassa dei Balcani e cioè in Grecia. Secondo quanto riportato dai media locali l'ex numero 1 del tennis starebbe pensando di cambiare vita e di stabilirsi con la famiglia dal prossimo mese di settembre ad Atene, subito dopo gli US Open.

Djokovic pronto a trasferirsi in Grecia con la famiglia

Il tennista che ha vinto il maggior numero di Slam è un uomo che ama i cambiamenti. Sono stati tanti i cambi di allenatore e di staff, ma anche di luoghi di residenza. Djokovic dal 2005 al 2020 ha vissuto nel Principato di Monaco, poi si è diviso tra Marbella e la Serbia, ora nel suo futuro ci sarà molto probabilmente la Grecia. Proto Thema scrive che il tennista, la moglie Jelena e i loro figli dal mese di settembre vivranno ad Atene, e lo faranno aderendo al programma di residenza Golden Visa della Grecia.

L'incontro con il Primo Ministro greco

Il tennista acquisterà una casa ad Atene, pare nel Nord della città, e userà la capitale come base tra un torneo e l'altro. Il trasferimento sarà agevolato dal programma governativo greco Golden Visa, che concede permessi di soggiorno quinquennali ai cittadini extracomunitari che investono nel Paese. Djokovic lo scorso venerdì avrebbe incontrato anche il Primo Ministro Kyriakos Mitsotakis in un ristorante di Kolonaki e quest'incontro, va da sé, ha fatto triplicare le voci su un trasferimento imminente.

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Djokovic e i problemi con il presidente Vukic

Djokovic ha un legame molto forte con la Serbia, ma recentemente ha raffreddato i rapporti con il governo in carica, del Presidente Vukic, a causa del sostegno del tennista verso gli studenti che hanno protestato contro il governo. Scrisse su ‘X': "Come persona che crede profondamente nel potere dei giovani e nel loro desiderio di un futuro migliore, credo sia importante che le loro voci vengano ascoltate. La Serbia ha un potenziale enorme e la sua gioventù istruita è la sua più grande forza. Ciò di cui tutti abbiamo bisogno è comprensione e rispetto. Con voi, Novak".

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Le parole alla Grecia dopo la finale degli Australian Open con Tsitsipas

La scelta del trasferimento, approvata anche dalla moglie Jelena, non sorprende se si pensa al rapporto che Djokovic ha con la Grecia. Dopo la finale degli Australian Open 2023con Stefanos Tsitsipas dichiarò: "Vorrei dire qualcosa sulla Grecia e la Serbia. Siamo due Paesi relativamente piccoli, senza una forte tradizione tennistica. Non avevamo molti giocatori da ammirare a questo livello. Quindi, ai ragazzi che ci guardano giocare a tennis, continuate a sognare. Tutto è possibile. Non importa da dove veniate. Più sfide affrontate, più diventate forti. Stefanos e io ne siamo la prova".

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