Kyrgios: “Sinner avrà una carriera migliore di Alcaraz, a Carlos piacciono le ragazze”

Nick Kyrgios stavolta parla seriamente e senza nessun astio o retropensiero legato alla vicenda ormai stantia della positività al Clostebol di Jannik Sinner per la quale il campione azzurro ha patteggiato tre mesi di squalifica: secondo il 30enne australiano, l'altoatesino avrà una carriera migliore di Carlos Alcaraz, e non per ragioni strettamente legate alle qualità tennistiche di entrambi, ma per una testa maggiormente ‘sul pezzo' e meno distratta da altre cose, ovvero in primis compagnie femminili.
Kyrgios sceglie Sinner su Alcaraz nel lungo periodo: "A Carlos piacciono le ragazze, questo è il suo problema"
Il punto di partenza del discorso è la domanda fatta a Kyrgios da Patrick Mouratoglou, coach che oggi allena Naomi Osaka, dopo aver seguito per una decina d'anni l'ex numero uno Serena Williams, oltre a tanti altri campioni. "Chi avrà una carriera migliore tra Alcaraz e Sinner?", gli chiede il 55enne francese di origini greche. "Ti dico la mia – risponde Nick – Dico Sinner, perché ad Alcaraz piacciono le ragazze".
Nessun segreto in questo caso, visto che è stato lo stesso spagnolo a raccontare più volte delle sue vacanze a Ibiza per ‘staccare' dalle fatiche e soprattutto dalle pressioni di un'attività condotta al massimo livello possibile. "Carlos potrebbe distrarsi, potrebbe fare troppe feste – aggiunge Kyrgios – Questo è il suo unico problema, mentre Sinner sarà più concentrato, credo".

Mouratoglu prende Alcaraz: "Negli scontri diretti con Sinner vince di più lui"
"Sinner è più costante in generale, è proprio la sua mentalità – spiega a sua volta Mouratoglu – Alcaraz nel corso della stagione perde più partite, molte più partite rispetto a Sinner. E non dovrebbe. Perché succede? Perché lui non è sempre lì con la testa. Anche durante un match ha alti e bassi, mentre l'altro è costante. Ma alla fine dipenderà dagli scontri diretti, perché si incontreranno molto spesso in finale. Chi vincerà quelle sfide avrà più titoli e Alcaraz ha vinto gli ultimi cinque confronti diretti: sono tanti. Io dico Alcaraz", conclude il coach ‘prendendo dunque' l'attuale numero due al mondo.
Al che l'australiano ribatte restando sulla sua posizione, per lui alla fine dei giochi sarà Jannik quello col paniere più pieno: "Kyrgios è nel team Sinner", scandisce, con buona pace dei veleni del passato.