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Djokovic chiede scusa al pubblico in Arabia Saudita: “È colpa di Sinner. Io ho provato a intimidirlo”

Jannik Sinner ha battuto 6-4 6-2 Novak Djokovic e si è qualificato così per la finale del Six Kings Slam. Pure quest’anno Sinner a Riyadh affronterà Carlos Alcaraz.
A cura di Alessio Morra
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Jannik Sinner è troppo forte per Novak Djokovic. La semifinale del Six Kings Slam è durata poco più di un'ora. Sinner si è imposto con il punteggio di 6-4 6-2 e si è qualificato per la finale, che giocherà sabato sera contro Carlos Alcaraz, il classico del tennis. Dopo la partita il tennista serbo con grande simpatia si è rivolto al pubblico spiegando perché la partita è durata poco.

Le parole di Djokovic dopo il ko con Sinner

Sincero e sorridente. Djokovic ha parlato al pubblico e simpaticamente ha dato la colpa all'avversario per una partita così ‘breve': "Mi dispiace che non siete riusciti a vedere una partita più lunga oggi. È colpa sua. Non colpa mia. Ho provato a intimidirlo un po' nell'ultima partita con il punto sullo 0-15, ma non ha funzionato". Poi ha elogiato Sinner: "Sembrava un treno in corsa. Colpiva la palla da tutti gli angoli. Era semplicemente troppo bravo. Complimenti e buona fortuna per la finale".

Disamina perfetta quella del 24 volte campione Slam che si è trovato una versione deluxe di Jannik, che non gli ha lasciato scampo e non gli ha concesso praticamente nulla. Sinner ora si riposerà un giorno prima di tornare in campo, sabato quando ci sarà la finale con Alcaraz.

Sinner esalta Djokovic: "Per me è un idolo"

Mentre Sinner a caldo parlando in campo ha elogiato Djokovic ribadendo che è stato uno dei suoi beniamini: "Lui è un modello per tutti e anche per i più giovani, ha avuto una carriera incredibile, per me è un idolo. Affrontarlo è un privilegio. Sono felice di oggi, ma anche di vederlo nei tornei. Ringrazio anche il pubblico".

Poi Jannik si è soffermato sulle novità al servizio che stanno dando grossi frutti: "Ci abbiamo lavorato, cerchiamo di lavorarci. Oggi ha funzionato alla grande, ma in generale cerchiamo sempre di migliorare. Tutte le volte non vedo l’ora di affrontare Alcaraz, con lui ci sono sempre grandi battaglie. Spero che anche voi attendiate con ansia questo momento".

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