video suggerito
video suggerito

Chi è Zizou Bergs, l’avversario di Sinner a Parigi che porta il nome di Zidane ed è un benefattore

Il tennista belga, primo avversario di Jannik nel Masters 1000 di Parigi, porta il nome di Zidane e conquista tutti con talento, umiltà e impegno solidale in Africa.
A cura di Marco Beltrami
24 CONDIVISIONI
Immagine

Per la prima volta in carriera, Zizou Bergs affronterà Jannik Sinner. Il tennista belga, attuale numero 41 del mondo, sarà il primo ostacolo del campione italiano, reduce dal trionfo di Vienna, nel Masters 1000 di Parigi. Una storia particolare, quella di Bergs, che deve il suo nome alla leggenda del calcio Zinedine Zidane ed è famoso anche per la sua attività benefica in Africa.

Chi è Zizou Bergs, perché deve il suo nome a Zidane

Bergs è cresciuto a pane e sport. In famiglia si praticano diverse attività: il fratello è istruttore di sci e il papà, responsabile CPO della compagnia ferroviaria in Belgio, era anche un discreto calciatore a livello amatoriale. Proprio per questo veniva simpaticamente soprannominato “Zidane”, in riferimento all’ex campionissimo francese di Bordeaux, Juventus e Real Madrid. Il tennista porta quindi il nome Zizou proprio in omaggio alla grande gloria del calcio transalpino, e questo lo rende molto amato anche in Francia oltre che in Belgio. Basta vedere il sostegno che Bergs ha ricevuto nella sfida contro Michelsen al primo turno del Masters 1000 di Parigi.

La carriera di Bergs, quanti tornei ha vinto

Zizou è reduce dal miglior anno della sua carriera. Nel 2025 si è tolto diverse soddisfazioni, raggiungendo due finali ATP — ad Auckland e a ‘s-Hertogenbosch. Giocatore duttile e competitivo su tutte le superfici (la sua preferita è il cemento indoor), il servizio è considerato il suo colpo migliore. Ha raggiunto il best ranking di numero 39 del mondo ed è reduce dai quarti di finale di Shanghai, dove si è arreso solo al suo idolo Novak Djokovic. Quando si parla di lui in Italia, non si può dimenticare il successo su Cobolli in Coppa Davis, che permise al Belgio di spaventare il team azzurro, bravo poi a imporsi grazie al doppio sul 2-1.

A proposito di Davis, impossibile non citare anche il curioso precedente dello scontro con Cristian Garin in Belgio-Cile: durante un cambio campo i due entrarono in contatto involontariamente, ma il cileno lamentò un problema fisico chiedendo provvedimenti disciplinari. Alla fine, però, fu proprio Garin a essere penalizzato.

Bergs benefattore in Africa

Zizou, che segue anche un percorso di studi per conseguire la laurea in gestione aziendale e scienze manageriali, è un vero e proprio benefattore. Tutto è iniziato nel 2014, quando visitò il Burundi in occasione di un torneo: un’esperienza che fu un pugno nello stomaco per il giovane belga, trovatosi di fronte a una realtà di estrema povertà. Da allora ha deciso di aiutare costantemente la popolazione africana, inviando abbigliamento, racchette e attrezzatura da tennis per permettere ai più giovani di giocare e avvicinarsi a questo sport.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views