video suggerito
video suggerito

Alcaraz salta Shanghai: “È meglio così”. Cosa cambia per Sinner nella corsa al numero 1 del ranking

Il forfait di Alcaraz a Shanghai offre una grande chance a Jannik Sinner che si prepara a un tour de force che potrebbe ridargli il numero 1 nella classifica ATP.
A cura di Alessio Morra
0 CONDIVISIONI
Immagine

Carlos Alcaraz dopo aver vinto il torneo ATP 500 di Tokyo ha annunciato, a sorpresa, il forfait dal torneo 1000 di Shanghai, che inizia mercoledì. Un annuncio che regala un piccolo sorriso a Sinner, che in Cina dunque ha la possibilità di recuperare punti nella corsa al numero 1 della classifica mondiale.

L'annuncio di Alcaraz: "Mi dispiace non partecipare al torneo di Shanghai"

Il torneo di Shanghai resta un tabù per i grandi di Spagna. Nadal non lo ha mai vinto, Alcaraz per ora nemmeno. Perché lo spagnolo ha annunciato il forfait con queste parole: "Sono molto dispiaciuto di annunciare che quest'anno non potrò partecipare al Rolex Shanghai Masters! Purtroppo ho avuto alcuni problemi fisici e dopo averne discusso con il mio team, abbiamo deciso che la scelta migliore è quella di riposarmi e recuperare. Non vedevo l'ora di giocare di nuovo davanti al fantastico pubblico di Shanghai. Spero di tornare presto e di rivedere i miei fan cinesi il prossimo anno".

Alcaraz ha vinto Tokyo, Sinner in finale a Pechino

Alcaraz ha vinto in Giappone il terzo titolo consecutivo, l'ottavo di questa stagione, ed ha raggiunto gli 11050 punti nell'anno solare. Un bottino sontuoso, che però non gli dà tutt'ora la certezza del primato in classifica a fine stagione. Sinner infatti, ora, ha la possibilità concreta di rifarsi sotto. Per farlo deve continuare a vincere, a partire dalla finale di Pechino, in programma mercoledì 1 ottobre con Learner Tien.

Immagine

Il divario diminuirà se Sinner vince Pechino, Shanghai e Vienna

Tocca far di conto per capire quanto può recuperare Sinner. In soldoni la risposta è semplice: tantissimo. Perché Alcaraz in questo momento mantiene un vantaggio enorme su Jannik, che però vincendo Pechino intanto pareggerebbe i 500 punti settimanali dell'iberico, mantenendo invariato il distacco, portandolo nuovamente a 2600 punti spaccati. Fin qui tutto semplice a livello numerico. Poi viene il bello, almeno potenzialmente.

Perché Alcaraz con il forfait di Shanghai si tiene fuori dai tornei ATP per un mese (nel mezzo giocherà il Six Kings Slam). Mentre Sinner sarà in campo sia in Cina che a Vienna, e dovesse fare la doppietta porterebbe a casa 1500 punti puliti, e porterebbe il divario a 1100 punti, praticamente meno della metà. Il numero 1, o meglio la possibilità di tornarci sarebbe nuovamente lì, a portata di mano, o quasi.

Parigi e le ATP Finals decisivi per il numero 1 di fine stagione

Dopo è difficile continuare a fare calcoli. Perché ci sarebbe il Paris Masters, che non si chiama più Parigi Bercy. Alcaraz quel torneo dovrebbe giocarlo, mentre Sinner non è così scontato che lo giochi. Dovesse saltarlo allora i giochi per la prima posizione si complicherebbero e parecchio, ma se ci sarà allora sì che il finale sarebbe da cuore e batticuore con 2500 punti in ballo nelle ultime settimane della stagione. Tutti questi calcoli sono relativi al numero 1 di fine stagione.

Immagine

Sinner può tornare numero 1 a fine ottobre, ma Alcaraz in ogni caso lo ripassa

Dovesse arrivare la tripletta: Pechino, Shanghai, Vienna invece Sinner si riprenderebbe per una o due settimane il numero 1 della classifica canonica, cosa quasi impensabile dopo gli US Open. Perché per una manciata di punti scavalcherebbe il grande rivale, che però effettuerebbe il contro sorpasso dopo una o due settimane tra Bercy e le Finals di Torino, che saranno decisive.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views