Alcaraz e lo sfogo disperato mentre Sinner dominava: ripete più volte la stessa frase e fa “così”
Sinner ha vinto Wimbledon. Stavolta è Alcaraz lo sconfitto. Carlos si rammarica ovviamente per la sconfitta, ma a freddo può comunque sorridere pensando ai trionfi delle due edizioni precedenti. Si conoscono bene, si sono affrontati tante volte e sa lo spagnolo che Jannik è un giocatore di altissimo livello. Ma nonostante ciò durante l'incontro è rimasto particolarmente colpito dalla forza dell'italiano, che da fondo campo non gli ha dato respiro, tanto da farlo sbottare al termine del terzo set. Uno sfogo vero con un paio di frasi forti ripetute più volte.
"Da fondo Jannik è molto meglio di me"
Stanno già segnando un'epoca Alcaraz e Sinner. Quello di Wimbledon è stato il tredicesimo confronto in assoluto tra i due, ne giocheranno a decine. Nadal e Djokovic si sono affrontati esattamente 60 volte. Tra Carlos e Jannik non ci sono segreti, ma questo non è bastato allo spagnolo che durante la partita, esattamente al termine del terzo set, si è lasciato andare a uno sfogo pesante. Ha usato poche ma chiarissime parole Alcaraz che ha ripetuto un paio di volte: "Da fondo campo Jannik è molto meglio di me". E per rendere più chiaro il concetto al suo coach Ferrero e al suo staff ha usato dei gesti chiarissimi. Ha allargato le braccia, come a dire: di tanto è più forte di me, in questa partita.
"Non sapevo cosa fare, Jannik era migliore di me"
Una resa totale, considerato pure che la partita tecnicamente era ancora in bilico, era appena finito il terzo set. E se si considera che Alcaraz ha un ventaglio di opzioni incredibili, ha colpi straordinari, ci si rende conto di quanto si sia sentito totalmente disarmato contro Sinner che stava dominando e che lo ha mandato in tilt. In seguito ha dichiarato: "Mentalmente è stato difficile. In alcuni momenti non sapevo cosa fare, perché Jannik era migliore di me".
Frasi fortissime che a più riprese ha ribadito dopo la partita: "Perdere una finale di Super Slam è sempre difficile, ma abbiamo imparato ad accettare le cose come vengono e a cogliere gli aspetti positivi. Ci sono stati momenti di ogni tipo nella partita. Sinner, partendo dal secondo set, ha alzato il livello da fondo campo. Non sapevo cosa fare; sentivo che lui era più completo di me".
Alcaraz, dopo la partita, ha sportivamente reso merito a Sinner: "Sono felice di questa rivalità con lui. Penso sia fantastico sia per noi che per il tennis. Il nostro livello è molto alto. Non vedo nessuno che in questo momento possa giocare al nostro livello. Questa rivalità migliora di giorno in giorno. Stiamo costruendo qualcosa di speciale".
