203 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sci alpino, le finali di Coppa del Mondo annullate per l’emergenza Coronavirus

Le finali della Coppa del mondo di sci alpino, inizialmente in calendario a Cortina d’Ampezzo dal 18 al 22 marzo, sono ufficialmente annullate a seguito dell’emergenza del Coronavirus. Lo ha comunicato la Federazione internazionale di sci in una nota pubblicata dopo un consiglio straordinario. La stagione terminerà con gli appuntamenti di Kranjska Gora (calendario maschile) e quello di Aare (calendario femminile).
A cura di Maurizio De Santis
203 CONDIVISIONI
Immagine

Un altro appuntamento agonistico che viene cancellato dal calendario sportivo. Dopo le ultime notizie sul rugby (la sfida del Sei Nazioni, Italia-Inghilterra, del 17 marzo a Roma è stata rinviata) adesso è la Fis (Federazione internazionale di sci) a comunicare lo stop alla programmazione degli eventi, uno in particolare: le finali della Coppa del mondo di sci alpino previste dal 18 al 22 marzo a Cortina d'Ampezzo non verranno disputate. Le gare sono ufficialmente annullate a causa dell'emergenza del Coronavirus (qui tutti gli aggiornamenti) temendo conto soprattutto delle recenti disposizioni governative messe in atto per fare fronte all'evoluzione della pandemia nel Paese come in altre zone d'Europa.

No all'evento a porte chiuse, gara annullata

La decisione della Fis è giunta al termine di un Consiglio di emergenza convocato per l'occasione. La proposta avanzata dalla Federazione Italiana Sport Invernali – con il sostegno del Ministero dello Sport, del Coni, della Regione Veneto e del Comune di Cortina – di far sì che le gare si potessero svolgere comunque ma a porte chiuse ha ricevuto tutti voti contrari ad eccezione di quello dell'Italia.

In base alle ultime decisioni la stagione dello sci alpino si concluderà con gli appuntamenti di Kranjska Gora per quanto riguarda il calendario maschile e quello di Aare per il calendario femminile. Le finali non saranno né recuperate, né spostate in altre località.

Le ricadute dell'emergenza sul mondo dello sport

Le prescrizioni del Governo e il protocollo adottato dalle singole federazioni – nazionali ed estere – ha apportato modifiche a tutto il calendario degli eventi del mondo dello sport. Italia, per esempio, la Serie A tornerà in campo dopo gli ultimi rinvii ma lo farà solo a porte chiuse nell'attesa di ulteriori comunicazioni ufficiali. Stessa sorte anche per il campionato di basket che continuerà regolarmente, ma tutte le partite verranno giocate senza pubblico. Il ciclismo ha visto il rinvio di alcun "classiche" della bici tricolore: la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo. Così come anche il Giro d’Italia adesso non è certo che si possa disputare. In bilico anche il prossimo campionato di Euro 2020.

203 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views