Settebello travolto dalla Grecia ai Mondiali, la delusione del CT Campagna: “Chiediamo scusa”

Il Settebello saluta i Mondiali di pallanuoto ai quarti di finale: l'Italia è stata travolta dalla Grecia per 17-11. La squadra di Sandro Campagna ha pagato l'ingenuità di Iocchi Gratta che, a fine primo quarto, ha rifilato una ginocchiata ad Argyropoulos e ha lasciato i compagni per 4 minuti in inferiorità numerica. All'intervallo il parziale era sul 9-2 all'intervallo e la partita era già praticamente chiusa.
Queste le parole e la delusione del CT Campagna dopo la fine: "Abbiamo sbagliato partita. Chiediamo scusa ad appassionati e ai telespettatori perché si aspettavano un Settebello diverso. L'impegno non è mancato, ma non è stato sufficiente".

L'Italia saluta i Mondiali ai quarti: la Grecia vince 17-11
Dopo aver salutato il Setterosa, la pallanuoto italiana subisce l'eliminazione del Settebello anche dai Mondiali di nuoto a Singapore con un bruttissimo ko con la Grecia: gli ellenici vincono 17-11 sfruttando nel migliore dei modi l'espulsione di Iocchi Gratta, che ha rifilato una ginocchiata ad Argyropoulos ed è stato sanzionato con il VAR. Nei quattro minuti di inferiorità numerica la Grecia ha piazzato l'allungo decisivo e all'intervallo il parziale era di 9-2. La ‘messa' era già finita.
I tentativi di rimonta guidati dai vari Di Fulvio, Di Somma e Damonte sono stati respinti dalla Grecia, che di fatto "perde" la ripresa (9-8) ma sfrutta al massimo il vantaggio accumulato nella prima parta. Il Settebello ora si gioca il quinto posto contro la perdente di Spagna-Montenegro.
Il CT del Settebello dopo l'eliminazione dai Mondiali di pallanuoto a Singapore ai microfoni Rai si è espresso così: "La Grecia ha giocato la partita perfetta, noi invece ce la siamo incasinati. Siamo andati a finire 9-1… comunque ci credevo perché abbiamo le caratteristiche per piazzare un break di 4/5-0, avremmo potuto mettergli pressione e provare a riaprirla. Anche il loro portiere è stato bravo e li ha salvati in alcuni momenti che potevano girare la partita. Però bisogna ammettere che l'avversario è stato superiore. Il percorso di questa squadra è appena cominciato, dobbiamo continuare a lavorare".