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L’arroganza vincente di Thomas Ceccon dopo l’oronei 100 dorso: “Dovevo vincere e torno a casa con 2 ori”

Felice, orgoglioso e stanco. Thomas Ceccon dopo l’oro individuale sui 100 metri dorso agli Europei in Polonia, migliorando il proprio personale, ha ammesso di aver fatto qualcosa di super, soffrendo tanto: “Siamo a fine stagione, non dovevo nemmeno esserci…”
A cura di Alessio Pediglieri
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Thomas Ceccon quando conta difficilmente sbaglia l'appuntamento con la storia e così è successo ancora, in occasione dei campionati europei che si stanno svolgendo in vasca corta a Lublino, in Polonia. Ha stravinto la finale dei 100 metri dorso maschili dopo una battaglia con il francese Tomac, da cui si è staccato nella parte finale di gara con una progressione che non ha avuto eguali. Emozione e soddisfazione a fine fatica, con la convinzione di chi sa di aver fatto ancora una volta grandi cose e non aver deluso le attese: "Ero venuto qui per vincere, torno con due ori".

Thomas Ceccon ha confermato che anche se non è al cento per cento fisicamente, quando vuole conquistarsi un posto al sole nessuno lo può frenare. E' accaduto nella splendida finale di dorso dove l'azzurro ha  centrato l’oro condito dal nuovo primato personale fermando il cronometro a 49″29 e migliorandosi visibilmente (il record precedente era di 49″59). Sconfitto di giornata, il francese Mewen Tomac, solamente secondo in 49″46, davanti al britannico Oliver Morgan, terzo in 49″68. Nella stessa gara si è piazzato quinto Lorenzo Mora con un buon 49″95.

Le fatiche di Ceccon: "Non nego che è stata dura, non dovevo nemmeno esserci"

La felicità e la stanchezza di Thomas Ceccon che ha chiuso la propria stagione con le ultime fatiche agli Europei in corta dove non sarebbe dovuto nemmeno esserci, dandosi però disponibile alla Federazione. Ripagando se stesso e il nuoto italiano nel migliore dei modi. "Ho completato tutta la lunga l'ho fatta vincendo, adesso toccava alla corta" ha spiegato con la medaglia d'oro al collo. "Se arrivavo secondo non sarei stato contento, ma mi han chiesto di essere qui e se anche a fine stagione ho detto sì. Non nego che ho fatto un po' fatica, anche di trovare la voglia di tornare a gareggiare. Ripeto, non dovevo venire qui, ma mi son detto facciamolo lo stesso. Ora non posso che essere soddisfatto di questo risultato" ha concluso Ceccon. "Anche se la medaglia non sembra nemmeno d'oro… Ora? Si pensa all'Australia, dove vado felice altrimenti sarei stato infastidito".

Ceccon e l'arroganza vincente: "Sono soddisfatto, ero venuto per vincere e torno con due ori"

Poi i pensieri sul risultato conquistato: due ori al collo uno con la staffetta un altro con la vittoria individuale la prima dell'Italia in questi Europei e in assoluto nei 100 dorso in vasca corta: "Sono contento di essere il primo italiano ad aver vinto l’oro nei 100 dorso. Avevo pronosticato una lotta con il francese ed il britannico, e così è stato" ha concluso il vicentino che poi ritrova l'orgoglio e la sfacciataggine di sempre: "Il tempo? Mi soddisfa: sono venuto qui per vincere ed adesso torno a casa con due ori"

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