Verstappen stuzzicato manda a Norris un segnale fortissimo, Marko: “Una frase lo ha fatto arrabbiare”

Lando Norris è sempre il leader del Mondiale di F1. Ma dopo la squalifica pare tutto girato. Il destino è sempre nelle sue mani, ma unendo i puntini c'è più di qualcosa che potrebbe fargli male. Insieme all'irregolarità del fondo dalla McLaren gli hanno fatto un altro ‘regalo'. La frase detta dal suo ingegnere Will Joseph si è rivelata un boomerang e quella frase che ha motivato Max Verstappen in modo quasi atroce è stata ricordata pure dal dottor Marko, che inizia a fiutare un altro titolo Mondiale, che sarebbe clamoroso.
La frase improvvida a Norris: "Andiamo a prendere Max"
Il buon Lando Norris è al comando della classifica piloti, però fino a un paio di settimane fa erano in pochi a dargli fiducia. In Messico e Brasile ha vinto, dominando, e a Las Vegas ha fatto la pole. Sapeva di doversela giocare con giudizio, invece alla prima curva non è stato lucidissimo. La sua gara l'ha persa in partenza. Al di là di quella mossa sconsiderata Verstappen avrebbe vinto lo stesso.
Norris una volta ripresosi almeno la seconda posizione ha iniziato. a intravedere Verstappen. Il suo ingegnere di pista, Will Joseph, ha cercato di motivarlo dicendogli via radio: "Andiamo a prendere Max". Un imperativo che avrebbe dovuto caricarlo. Il risultato è stato l'esatto opposto. O meglio, Norris è rimasto secondo, ma il divario è aumentato in modo cospicuo. A Verstappen quel messaggio è stato riferito e la gara è finita lì, con un giro record dietro l'altro. Divario raddoppiato ben prima del consiglio di rallentare del box a Norris, che ha alzato il piede finendo a una ventina di secondi.
"Il messaggio a Lando è stata la cosa più divertente"
L'ineffabile Helmut Marko, correttamente, gongola. Il Mondiale può tornare o meglio rimanere alla Red Bull che dopo la squalifica per un decimo di millimetro di Norris e Piastri è tornata in piena lotta. Il super consulente, che secondo alcuni rumors potrebbe limitare in modo notevole le sue presenze ai Gp dalla prossima stagione, con il suo stile talvolta spietato e tagliente, oltre che arguto, ha detto sorridendo: "Il messaggio a Lando in cui gli hanno detto ‘attacca Max' è stata la cosa più divertente. Verstappen ha messo insieme giri veloci solo per chiarire le cose".
La vera lotta psicologica è iniziata, una lotta per il titolo che passa anche da questa battaglia verbale che vede in Marko un protagonista assoluto. In Qatar si corre nel weekend. Apparentemente c'è poco tempo per le chiacchiere, ma può bastare una sola frase, come quella di Joseph a Norris, può diventare determinante.