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Petrucci cade a 280 km/h e resta inerme a terra per due minuti: “Nessuno mi ha soccorso”

Spaventoso incidente per Danilo Petrucci nella gara del MotoAmerica Virginia Raceway: violenta caduta a 280 km/h e oltre due minuti a terra inerme. Accuse shock dell’ex pilota della MotoGP: “Nessuno mi ha soccorso”
A cura di Michele Mazzeo
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La tappa del Virginia Raceway del MotoAmerica è stata un vero e proprio incubo per l'ex pilota della MotoGP Danilo Petrucci protagonista di una spaventoso incidente in cui si è temuto il peggio. Mentre stava tagliando la linea del traguardo (posizionata in un curvone veloce che si percorre in sesta marcia) a 280 km/h in Gara-2 infatti il centauro ternano è stato vittima di una terribile caduta che ha lasciato tutti gli spettatori con il fiato sospeso per diversi minuti.

Nel tentativo di evitare un avversario, Petrucci ha difatti perso il controllo della sua moto finendo violentemente sull'asfalto e rotolando poi su se stesso per oltre centro metri fino a quando non ha terminato la sua corsa abbattendo tre pannelli pubblicitari posti ai lati del tracciato. A quel punto è rimasto a terra inerme per oltre due minuti prima di riuscire a rimettersi in piedi e, zoppicando vistosamente, raggiungere da solo a piedi il centro medico del circuito.

Alla fine ha riportato diverse abrasioni ed ematomi alle braccia e alle gambe e cinque punti di sutura per un profondo taglio alla caviglia documentate dalle foto pubblicate sui social network dallo stesso Petrux. Ma ancora più scioccante della violentissima caduta è stato il comportamento degli altri piloti, dei sanitari e dei commissari di pista, nessuno dei quali si è avvicinato per prestare soccorso al pilota umbro dopo quella che lui stesso ha definito "una delle cadute più brutte della mia carriera".

Le pesanti accuse arrivano direttamente da Danilo Petrucci che in un post pubblicato sul proprio profilo Instagram denuncia: "Sono stato più di due minuti sdraiato a terra col rumore delle moto che passavano a fianco senza che nessuno mi aiutasse, fino a quando da solo mi sono alzato e sono andato a piedi al centro medico" ha infatti raccontato l'ex pilota della MotoGP descrivendo la sua giornata da incubo al Virginia Raceway.

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