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Mick Schumacher leader della classifica del Mondiale di Formula 2, dopo la gara 1 del GP Mugello

Il figlio di Michael Schumacher si prende la vetta della classifica del Mondiale di Formula 2. Mick Schumacher, pilota della Prema e della Ferrari Academy, in occasione della Gara 1 del Gran Premio del Mugello ha conquistato un quinto posto che gli ha permesso di scalare la graduatoria, approfittando dei passi falsi di Callum Ilott e Robert Shwartzman.
A cura di Marco Beltrami
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Uno Schumacher torna in vetta alla classifica Mondiale. Si tratta del figlio della grande gloria della Formula 1 e della Ferrari, Mick che dopo la Gara 1 del Gran Premio del Mugello di Formula 2 si è preso la vetta della classifica. Nella Feature Race andata in scena ieri, il pilota della Prema, proveniente della Ferrari Driver Academy ha chiuso al quinto posto, conquistando i punti necessari per salire al primo posto della graduatoria.

Mick Schumacher leader della classifica Mondiale di Formula 2

La Gara 1 del GP del Mugello di Formula 2 si è rivelata imprevedibile, condizionata anche da due ingressi della safety car. Mick Schumacher partito quindicesimo dopo una qualifica complicata, prima è riuscito a risalire, chiudendo poi al quinto posto una Feature Race in cui le diverse condizioni degli pneumatici hanno avuto un ruolo fondamentale. I 10 punti raccolti dal pilota figlio d'arte gli hanno permesso di salire a quota 153 e diventare il nuovo leader del Mondiale approfittando delle difficoltà di Callum Ilott e Robert Shwartzman che hanno vissuto una giornata no. Grande attesa ora per la Gara 2.

Un week-end a dir poco speciale per Mick Schumacher. Il pilota della Prema, che nelle ultime settimane è stato accostato con decisione a diversi team di Formula 1, sarà protagonista di una bella iniziativa nella giornata di oggi. L’astro nascente della Ferrari Academy infatti, a partire dalle 13.40 scenderà in pista al Mugello a bordo della Ferrari F2004, ovvero il bolide con cui papà Michael vinse uno dei sette titoli iridati proprio nel 2004. Il tutto nell’ambito dei festeggiamenti per il 1000° Gran Premio della storia della Ferrari, con un omaggio alla grande gloria tedesca che continua a lottare dopo il grave incidente in montagna costatogli una grave lesione cerebrale.

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