118 CONDIVISIONI

La Ferrari ha deciso, Leclerc è il primo pilota: la mossa di Jeddah spazza via i dubbi

Dopo un intenso e serrato duello tra i due piloti Ferrari nel GP dell’Arabia Saudita, il muretto del Cavallino è intervenuto a placare i due solo dopo che Leclerc ha sorpassato Sainz. Una decisione che suona come un’investitura definitiva per il monegasco nelle gerarchie di Maranello per il prossimo Mondiale di Formula 1.
A cura di Michele Mazzeo
118 CONDIVISIONI
Immagine

La Ferrari sembra aver finalmente deciso chi tra Charles Leclerc e Carlos Sainz è il primo pilota, e soprattutto lo sarà nel Mondiale di Formula 1 2022 quando, con la rivoluzione regolamentare, ci si aspetta che il Cavallino torni a lottare per il vertice. Se fino ad ora in questa stagione i due alfieri avevano avuto pari trattamento, quanto andato in scena nell'ultima gara di Jeddah lascia intendere che la scuderia di Maranello abbia deciso di puntare definitivamente sul monegasco facendo così seguito ai proclami fatti ultimamente da Binotto che ha parlato del 24enne di Monte Carlo come del prossimo campione del mondo Ferrari.

In Arabia Saudita i due piloti avrebbero dovuto lottare per obiettivi e posizioni diverse dato che Sainz, a causa dell'incidente in qualifica, partiva dalla 15a casella della griglia di partenza mentre il compagno di squadra scattava in seconda fila al fianco di Verstappen. La bandiera rossa dopo l'incidente di Mick Schumacher e il contatto con Perez nella prima ripartenza della gara hanno però compromesso la gara di Leclerc trovatosi fuori dalla zona punti e vicino allo spagnolo. I due sono risaliti a braccetto fino alla settima e ottava posizione (il massimo possibile dopo quanto accaduto in pista) ma nei giri finali, complice l'obiettivo di squadra praticamente già raggiunto (il terzo posto nella classifica Costruttori), a differenza di quanto avvenuto prima di allora, i due sono stati lasciati liberi di duellare tra loro.

Un duello duro e serrato con il muretto della Ferrari ad assistere impassibile alla lotta fratricida in cui più di una volta si è anche rischiato il disastro. A due giri dal termine Leclerc riesce a superare Sainz (che aveva ormai le gomme finite) e solo a quel punto in radio arriva l'indicazione chiara e inequivocabile: "Riportate le macchine a casa". Dietro quello che potrebbe sembrare un saggio consiglio, sembra però celarsi un chiaro messaggio ai due piloti per definire una volta per tutte le gerarchie.

Qualora Sainz avesse chiuso davanti a Leclerc a Jeddah infatti si sarebbe portato a soli quattro punti e mezzo dal compagno nella classifica piloti e gli avrebbe impedito di superare Norris al quinto posto e mettersi in pole per conquistare il titolo di "primo degli altri", esclusi cioè i piloti Red Bull e Mercedes. Una decisione da parte della Ferrari che alla luce di ciò dunque sembra avere tutta l'aria di una definitiva investitura per Charles Leclerc.

118 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views