Jorge Martin colpito dall’abisso tra Bagnaia e Marc Marquez: “Non so cosa stia succedendo lì dentro”

Pecco Bagnaia ha lasciato l'Austria con il magone. Dal 2022 la pista del Red Bull Ring è sempre stata terreno di caccia preferito (era imbattuto) ma nell'ultimo Gran Premio di MotoGp al Red Bull Ring s'è trasformata nell'ennesima stazione del suo calvario stagionale. È finita male, malissimo nella Sprint del sabato (fermato per un problema al posteriore) e nella gara di domenica non ha trovato motivi per sorridere (ha chiuso 8°, con un distacco abissale rispetto al vincitore, Marc Marquez).
I sospetti di Pecco dopo l'Austria: "Cose che faccio fatica a capire"
Anche dall'ultimo week-end ha ricavato la brutta sensazione di essere rimasto solo e il sospetto che accadano "cose che faccio fatica a capire… perché al momento la Ducati non mi dice niente". Una delle tante: fino al 16° giro è riuscito in qualche modo a non perdere contatto dalle prime posizioni poi è improvvisamente crollato. "Ho consultato il tempo di gara dell'anno scorso – ha aggiunto Pecco – ed ero andato 12 secondi più forte… Qualcosa è venuta meno dall'inizio dell’anno e non sappiamo cos'è".

Vedere le moto rivali che lo sorpassavano senza che potesse reagire o opporsi ha alimentato rabbia e frustrazione. Adesso l'esplosione del 20enne, Fermin Aldeguer (a Spielberg è salito per la seconda volta sul podio nella classe regina, dopo il terzo posto di Le Mans), pure gli fa sorgere cattivi pensieri. Alcune dichiarazioni a caldo del Team di Borgo Panigale non fanno che renderli insistenti.
Le reazioni in Ducati allo sfogo di Bagnaia dopo l'Austria
C'è una frase in particolare che deve martellare nella testa di Bagnaia. La estrapola dal commento a caldo del manager Gigi Dall'Igna: "La gara di Pecco è stata sicuramente sottotono, un'occasione sprecata. Si aspetta di fare risultati importanti e non li fa, purtroppo è così. Fermin, invece, ha disputato una corsa incredibile, come incredibile è la sua crescita. Sarà sicuramente il futuro di Ducati". A Pecco non basta il tono più conciliante di Davide Tardozzi per stare tranquillo e acquisire fiducia: "Nessuno sta mettendo indubbio le sue qualità, la sua velocità. Ma bisogna capire perché c’è stato quel calo importante nella seconda parte di gara. Forse è anche un po' di sfortuna".
Jorge Martin, rivale di Pecco, non sa darsi una spiegazione
Nelle ultime due stagioni Jorge Martin è stato il rivale numero uno di Pecco Bagnaia per la conquista del titolo iridato. Lo spagnolo, che in Austria ha rischiato grosso per l'incidente in gara, è meravigliato nel vederlo adesso in difficoltà e balìa di problemi continui. "Non so cosa stia succedendo lì dentro – ha ammesso a motorsport.com -. Non credo che un compagno di squadra forte possa rappresentare un problema. Io, per esempio, ho Bezzecchi che lotta sempre per il podio o per vincere. E questo per me è solo uno stimolo a fare meglio, a cercare di essere sempre più veloce. Ma non so cosa c'è nella testa degli altri".