GP Monza, aggiornamenti Ferrari dopo il disastro di Spa: ali più scariche per la SF1000
La Ferrari non si arrende e dopo il disastro di Spa cerca di invertire la rotta nel GP d'Italia, ottavo appuntamento del Mondiale 2020 di Formula 1. Per il gran premio sul circuito di Monza la Scuderia del Cavallino porterà di fatti un nuovo pacchetto di aggiornamenti creato ad hoc per questo tipo di tracciato e tentare di migliorare le prestazioni delle SF-1000 di Charles Leclerc e Sebastian Vettel, in cerca di riscatto dopo essere finiti entrambi fuori dalla zona punti nell'ultimo GP del Belgio.
Confermate dunque le anticipazioni fatte dal pilota tedesco qualche giorno fa: "Avremo un pacchetto aerodinamico dedicato che speriamo ci possa aiutare ad avere una SF1000 più competitiva – aveva infatti dichiarato il quattro volte campione del mondo al sito ufficiale della Ferrari –. Detto questo, l’obiettivo del fine settimana non cambia: massimizzare la prestazione e portare a casa quanti più punti possibile".
Le novità dovrebbero andare ad aumentare l'efficienza aerodinamica delle monoposto rosse, per tentare di recuperare il gap con gli avversari in termini di velocità e potenza motore che rimane il grande punto debole della SF1000. A Maranello in vista della gara di casa si è studiata difatti un’aerodinamica particolarmente scarica, adottando ali scarichissime sia all'anteriore che al posteriore (diverse rispetto a quelle utilizzate a Spa-Francorchamps la scorsa settimana).
Continua dunque il serrato lavoro dei tecnici del Reparto Corse per cercare di dare una svolta ad una stagione fin qui negativa. Difficile, se non impossibile, ripetere quanto fatto lo scorso anno all'Autodromo di Monza (con Charles Leclerc che conquistò la pole position e poi andò a vincere davanti alle Mercedes), ma di certo si può fare meglio di quanto visto in Belgio dove la scuderia ha toccato il fondo da quando in Formula 1 c'è stato l'avvento dei motori ibridi.
