Formula E: a Berlino sei gare in nove giorni per chiudere la stagione 2019/2020
Dopo la Formula 1 e il Motomondiale, anche la Formula E è pronta a ripartire dopo lo stop forzato a causa del coronavirus (qui gli aggiornamenti con le ultime notizie dall'Italia e dall'estero). La Federazione internazionale ha infatti annunciato le date ufficiali delle ultime sei tappe che mancano per terminare la stagione 2019/2020. Sarà un tour de force per i piloti e tecnici delle monoposto elettriche che ad agosto a Berlino dovranno disputare sei gare in nove giorni.
La Formula E riparte: ultime gare tutte a Berlino ad agosto
A causa della situazione globale legata al Covid-19, si è deciso infatti di concentrare il finale di stagione in pochi giorni e in unica città: tutte le corse, infatti, si disputeranno in Germania, a Berlino, presso lo storico aeroporto di Tempelhof. Per variare e per assicurare maggiore imprevedibilità e spettacolo in questo finale di stagione però il tracciato sarà preparato con tre configurazioni diverse su ognuna delle quali si disputeranno due gare.
Tour de force tedesco: sei gare in nove giorni per terminare la stagione 2019/2020
Sul primo disegno si gareggerà sia il 5 e il 6 agosto, sul secondo invece l'8 e il 9 agosto, mentre sulla terza configurazione il 12 e il 13 agosto andranno in scena le ultime due corse che chiuderanno la stagione 2019/2020. Dunque la corsa al titolo iridato che al momento vede favorito Antonio Felìx da Costa (che dopo il trionfo nell'ultima gara di Marrakech ripartirà forte dei suoi 11 punti di vantaggio sul rivale Mitch Evans in classifica generale) si deciderà in terra tedesca in appena nove giorni.
Misure "anti-Covid": gare a porte chiuse, massimo mille persone nel circuito
Data la situazione sanitaria e per ridurre al minimo le possibilità di contagi da coronavirus per queste sei gare è stato istituito un rigido protocollo con diverse misure di prevenzione. Tutte le corse saranno a porte chiuse e, secondo le linee guida del Governo tedesco, sul circuito saranno ammesse al massimo mille persone, compresi i fornitori locali e gli equipaggi medici: ogni team potrà portare in pista 20 persone, mentre tutti gli altri lavoreranno da remoto. Inoltre per tutti saranno obbligatori i tamponi sul posto, l'utilizzo delle mascherine e il rispetto delle regole di distanziamento sociale.