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Coronavirus, GP Austin MotoGP rinviato: si correrà a novembre

Il Gran Premio delle Americhe che si sarebbe dovuto tenere sul circuito texano il prossimo 5 aprile è stato rinviato al 15 novembre al posto del GP di Valencia, a sua volta spostato al 22 novembre. La gara che dovrebbe segnare l’esordio stagionale della MotoGP si terrà, salvo ulteriori cambiamenti, in Argentina il prossimo 19 aprile.
A cura di Valeria Aiello
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Il circuito delle Americhe di Austin, in Texas / Getty
Il circuito delle Americhe di Austin, in Texas / Getty
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Dopo la cancellazione del GP del Qatar della sola classe MotoGP (Moto2 e Moto3 hanno disputato il round inaugurale essendo già sul circuito di Losail per i test invernali) e il rinvio della gara in Tailandia, il calendario 2020 del Motomondiale subisce un altro rinvio a causa dell’emergenza Coronavirus (qui le ultime notizie e aggiornamenti sulla situazione in Italia e nel mondo).

GP Austin rinviato: si correrà a novembre

Il GP delle Americhe che si sarebbe dovuto tenere sul circuito di Austin il 5 aprile è rinviato al 15 novembre. Lo ha reso noto Dorna Sports, l’organizzazione del campionato, attraverso una nota ufficiale in cui comunica l’annullamento del prossimo GP e il suo rinvio alla settimana precedente a quello di Valencia, a sua volta spostato al 22 novembre, chiudendo come di consueto la stagione iridata. Come avvenuto per i round di Losail e Buriram, la decisione è stata presa in concerto con la Federazione Internazionale del Motociclismo (FIM) e l’IRTA, l’Associazione delle squadre impegnate nel campionato, "rammaricate di dover annunciare il rinvio dell’evento a causa dell'epidemia di Coronavirus". Salvo ulteriori cambiamenti, la gara che dovrebbe segnare l’esordio stagionale della MotoGP si terrà quindi in Argentina, al Termas de Rio Hondo, il prossimo 19 aprile.

La decisione era nell’aria già dalla scorsa settimana, in seguito alle decisioni del sindaco di Austin di dichiarare lo stato di calamità locale della città texana, vietando gli eventi con più di 2.500 persone. La prima conseguenza era stata cancellazione del South by Southwest (SWSW), una delle manifestazioni più importanti del panorama musicale e cinematrografico internazionale che era programmata dal 13 al 22 marzo. Negli Usa non è ancora chiara la dimensione del problema, anche se al momento si segnalano casi di contagio in 33 Stati. A dichiarare l’emergenza anche Washington, Oregon, California e New York. Al momento si starebbero studiando misure analoghe a quelle adottate nel nostro Paese, dove la zona rossa che inizialmente interessava le aree dove si erano evidenziati i primi casi, è stata estesa prima alla regione Lombardia e altre 14 province e, con il nuovo decreto firmato dal Premier Giuseppe Conte nella serata di ieri, a tutta Italia.

Il nuovo calendario MotoGP 2020

08 marzo GP Qatar – Losail International Circuit (*solo Moto2 e Moto3, già disputato)
19 aprile GP Repubblica Argentina – Termas de Rio Hondo
03 maggio GP Spagna – Jerez Ángel Nieto
17 maggio GP Francia – Le Mans
31 maggio GP Italia – Autodromo del Mugello
07 giugno GP Catalunya – Circuito di Barcellona-Catalunya
21 giugno GP Germania – Sachsenring
28 giugno GP Olanda – TT Circuit Assen
12 luglio GP Finlandia** – KymiRing
09 agosto GP Repubblica Ceca*** – Circuito di Brno
16 agosto GP Austria – Red Bull Ring
30 agosto GP Gran Bretagna – Silverstone
13 settembre GP San Marino – Misano World Circuit Marco Simoncelli
27 settembre GP Aragón – MotorLand Aragón
4 ottobre GP Tailandia – Chang International Circuit
18 ottobre GP Giappone – Motegi Twin Ring
25 ottobre GP Australia – Philip Island
01 novembre GP Malaysia – Sepang International Circuit
15 novembre GP delle Americhe – Circuito delle Americhe di Austin
22 novembre GP Comunità Valenciana – Ricardo Tormo

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