Carlos Sainz e la Ferrari: “Ricevo una telefonata e resto scioccato. Penso: adesso cosa faccio?”

Carlos Sainz guida per la Williams, lo scorso dicembre ha disputato l'ultimo Gp con la Ferrari, ma la Ferrari è sempre nei suoi pensieri. Perché il pilota spagnolo in un podcast è tornato sul momento in cui gli è stato comunicato l'addio a fine stagione e ha parlato del suo stato d'animo, che era ampiamente e prevedibilmente ferito.
"Non mi sono mai sentito sospettoso"
Nel podcast High Perfomance, Sainz ha parlato della lotta con il suo demone e ha parlato nel dettaglio dell'addio alla Ferrari, che per lui, comprensibilmente, è stato molto traumatico: "Ho scoperto di lasciare la Ferrari a fine gennaio o inizio febbraio 2024. Ero nel mezzo della preparazione per la nuova stagione, speravo che la Ferrari fosse competitiva e avevo delle aspettative. La trattativa per il mio rinnovo contrattuale si era bloccata in modo strano. Stavamo parlando dall'ottobre precedente, ma continuavano a rimandare la firma. Ma non mi sono mai sentito sospettoso. Ho sempre avuto la sensazione che fossero impegnati con qualcosa altro e non ho pensato che stessero pensando a un altro pilota. Credevo ci fossero giusto un paio d'ore per concordare l'aspetto economico e un paio di cose. Credevo fosse un contratto facile. Pensavo: ‘Lo faremo velocemente, non preoccuparti".

La telefonata che cambia la vita di Sainz
Non era così, non è stato così, per questo Sainz è rimasto totalmente spiazzato da una telefonata che gli ha cambiato la vita: "Ho iniziato l'inverno con questa idea, pensavo che si sistemasse tutto prima dell'esordio in campionato. Improvvisamente a fine gennaio ricevo una telefonata e mi danno la notizia. Sono rimasto completamente scioccato. Sono passato dal credere che sarei rimasto a lungo in Ferrari all'essere fuori con Lewis che mi stava sostituendo".
Felice per la scelta della Williams
"Mi sono chiesto: e adesso cosa farò? Non mi era mai venuto in mente che potesse succedere qualcosa del genere. Questo è stato un momento difficile della mia vita, che ha forgiato la mia personalità e il mio carattere. L'addio alla Ferrari mi ha costretto a prendere una decisione e ho scelto la Williams. Alla fine ho preso una decisione importante, che è stata la eccellente".