Giro d’Italia: Almeida resta in rosa, 6a tappa a Demare

A Matera per primo ha tagliato il traguardo Arnaud Demare che si è imposto allo sprint nella sesta tappa del Giro d'Italia 2020. Una frazione che partiva da Castrovillari per arrivare nel capoluogo lucanosu una distanza di 188 km. Il ciclista francese ha conquistato il secondo successo al Giro dopo quello ottenuto a Villafranca Tirrena. Damare negli ultimi 800 metri in leggera salita, è riuscito a confermare tutta la propria superiorità precedendo sul traguardo con più di una ruota di vantaggio Matthews e Felline. Non cambia molto in classifica generale dove a vestire la maglia rosa è sempre Joao Almeida del team Deceuninck-Quick Step.
Per Damare si tratta del secondo successo al Giro, il 3° in assoluto e il 12° in questa stagione. In una tappa caratterizzata dalle andature alte, nessuna fuga è risultata decisiva, nemmeno la prima di giornata, capitanata da con Mattia Bais (Androni Giocattoli Sidermec), Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), James Whelan (EF) e Marco Frapporti (Vini Zabù Brado KTM). Il massimo vantaggio arriva a 9 minuti ma a -13 dal traguardo, il gruppo (trascinato dalla Bora di Peter Sagan) riprende tutti i fuggitivi e si appresta alla volata finale.
Con l'andatura sempre sostenuta, lo scatto decisivo arriva dopo i 1.000 metri dal traguardo: sugli 800 Demare decide l'accelerazione vincente e lascia dietro di sè Matthews e Felline, conquistando il successo di giornata. Per il campione di Francia è il secondo alloro in rosa dopo la vittoria in quarta tappa quando, sempre in volata, aveva messo in fila al fotofinish Sagan e Ballerini.
"E' stato magnifico: sono super contento. Quando ho cominciato la volata – ha detto ai microfoni della Rai – ero convinto di poter arrivare fino alla fine. Questa volta ho potuto anche sollevare le braccia. Sono riuscito a fare una magnifica volata e ringrazio la mia squadra per come mi ha supportato".
In classifica generale non cambia praticamente nulla con Almeida sempre in rosa davanti a Bilbao, Kelderman e Vanhoucke. Nibali, primo degli italiani sempre quinto a 1'01.