Follia contro i ciclisti della SC Padovani durante l’allenamento: un’auto li accosta e apre il fuoco

Una follia che non ha ancora un senso logico ma che ha rischiato di trasformare un tranquillo weekend di allenamento per le strade del Veneto in una giornata drammatica. A denunciare la scioccante vicenda è stata la stessa società ciclistica SC Padovani Polo Cherry Bank che è stata vittima di un agguato tanto assurdo quanto vile. Un'auto ha improvvisamente accostato il gruppo di corridori e ha fatto fuoco: due colpi di pistola. "I ragazzi hanno appena avuto il tempo di abbassarsi per lo spavento".
Cos'è accaduto ai ciclisti della SC Padovani: gli spari, poi la fuga in auto
Pazzia. Nulla a che vedere con lo sport ma anche con la vita di tutti i giorni ciò che è accaduto sabato pomeriggio sulle strade della Val d'Adige all'altezza di Dolcé sulla SS12 quando, all'improvviso e senza alcun motivo razionale, una vettura di color nero si è avvicinata al gruppo di tesserati della SC Padovani che stavano come sempre compiendo il loro allenamento quotidiano. L'auto si è poi accostata e dal finestrino abbassato sono partiti due colpi di pistola verso il plotoncino di corridori, per poi darsi alla macchia. Un agguato vile e premeditato che ha portato in stato di shock i ragazzi della società ciclistica che sono rimasti illesi solo per miracolo.
Il racconto del folle episodio subito dai ciclisti: "Esplosi due colpi di pistola"
Mentre le autorità stanno compiendo i rilievi del caso, raccogliendo testimonianze e analizzando gli stessi video messi a disposizione dalla stessa società ciclistica che ha denunciato alle autorità l'accaduto, la cruda cronaca resta agghiacciante nel racconto racchiuso in un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, che oltrepassa l'assurdo: "Una soleggiata mattinata di allenamento invernale, con il gruppo della Sc Padovani Polo Cherry Bank che si allena su strada seguito dallo staff in ammiraglia. All'improvviso una autovettura di colore scuro affianca i ragazzi in bicicletta, il conducente abbassa il finestrino ed esplode due colpi di pistola contro gli atleti. I ragazzi hanno appena il tempo di abbassarsi per lo spavento, poi l'auto scappa via senza lasciare alcuna traccia di sè".
"Una vicenda terribile, ma di fronte alla follia non abbiamo alcun rimedio"
Una volta rientrati dall'allenamento, i ciclisti hanno raccontato quanto di assurdo accaduto lungo la strada e la società ha provveduto a raccogliere tutte le testimonianze e le immagini denunciando alle autorità: "Si tratta di una vicenda terribile che ci auguriamo non si ripeta mai più. Purtroppo" ha detto il presidente della SC Padovani, Galdino Peruzzo, "di fronte alla follia di certi soggetti, non possiamo davvero fare nulla"