Trump si è tenuto il trofeo del Mondiale per Club, al Chelsea una copia: “L’originale ce l’ho io”

A Donald Trump dev'essere piaciuto oltremodo il Mondiale per Club che si è concluso domenica 13 luglio con la finalissima conquistata dal Chelsea sul PSG. Il Presidente degli Stati Uniti si è goduto la giornata da autentico protagonista, prima sugli spalti in tribuna d'onore, primo tra le autorità, poi durante la premiazione dove ha dato il meglio di sé premiando i Blues di Maresca non senza regalare alcune perle tra cui una epocale gaffe al momento dell'esultanza della squadra col trofeo al cielo. Un trofeo che altro non è che una mera copia dell'originale, che lo stesso Trump ha rivelato di possedere nella Stanza Ovale della Casa Bianca: "Ho chiesto quando potevo ridarlo indietro, mi hanno risposto: è tuo, tienilo per sempre".
Trump e il trofeo del Mondiale per Club: la presentazione ufficiale alla Casa Bianca
L'apparizione ufficiale del preziosissimo quanto innovativo trofeo del Mondiale per Club è avvenuta ben prima dell'inizio del torneo americano, in occasione della presenza del Presidente della FIFA Gianni Infantino ospite alla Casa Bianca di Donald Trump: un incipit ufficiale, in cui al presidente USA venne consegnata la "chiave" che permetteva al trofeo di mutare la propria forma e al mondo del calcio di dare il via ad uno dei torneo più innovativi di sempre. Poi, le partite, tra le 32 squadre iscritte, ricoperte da milioni e milioni di euro, fino all'atto finale: il Chelsea che sfida il favoritissimo PSG e lo umilia con un eclatante 3-0.

La rivelazione di Trump: "L'originale ce l'ho io, mi hanno detto è tuo. Agli altri, solo repliche"
Prima, durante e dopo, tanti racconti, aneddoti, storie di vita e di sport che si sono sovrapposte creando una narrazione unica per un torneo che per la FIFA è stato un autentico successo. Tra questi, anche la "storia" che si cela dietro al trofeo, rivelata dallo stesso Trump a DAZN e che vedrebbe il premio forgiato in oro massiccio e sul quale è stato inciso il nome del vincitore, e consegnato al Chelsea a fine partita, essere meramente una replica dell'originale-

"Mi hanno chiesto: ‘Potresti tenere questo trofeo per un po'?'. L'ho messo nello Studio Ovale", ha raccontato Trump. "Poi, ho chiesto: ‘Quando ritirerete il trofeo?'. Infantino mi ha risposto: ‘Non lo ritireremo mai. Puoi tenerlo per sempre nello Studio Ovale. Ne stiamo facendo uno nuovo'. E ne hanno effettivamente realizzato uno nuovo. È stato davvero emozionante… Ma l'originale ce l'ho io, qui alla Casa Bianca".