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Scudetto Napoli 2023

Tifosi del Bari furiosi con Luigi De Laurentiis per “un gesto di pochi minuti” alla festa del Napoli

Luigi De Laurentiis alla festa del Napoli fa arrabbiare i tifosi del Bari per “un gesto di pochi minuti”: il presidente del club pugliese è costretto a chiedere scusa ai supporter biancorossi per aver indossato la sciarpa del club campione d’Italia.
A cura di Vito Lamorte
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La festa per il terzo Scudetto del Napoli dopo la partita vinta contro la Fiorentina ha fatto il giro del mondo. Lo spettacolo dello stadio Maradona tra musica e colori ha emozionato tanti osservatori, anche non tifosi degli azzurri. C'è, però, chi non ha preso bene alcuni comportamenti che si sono verificati sul prato dell'impianto di Fuorigrotta.

Luigi De Laurentiis, presidente del Bari e figlio del presidente dei partenopei Aurelio De Laurentiis, è finito nel mirino dei tifosi pugliesi perché è stato inquadrato nel corso della festa con la sciarpa del Napoli al collo: i supporter biancorossi hanno espresso tutto il loro disappunto per questo tipo di comportamento sui social e così il numero uno del club ha dovuto rispondere sui social.

Il presidente del Bari attraverso il suo profilo di Instagram ha scritto una lunga lettera ai propri sostenitori per discolparsi di quanto accaduto: “Cari Tifosi Biancorossi, in questi ultimi giorni si sono scatenate delle polemiche che rischiano di destabilizzare un’ambiente intero. Mi dispiace che quel gesto di pochi minuti abbia causato tutto ciò. L’altra sera sono entrato in campo, chiamato insieme ai miei familiari, per celebrare e soprattutto onorare un Padre che ha raggiunto uno dei più importanti risultati sportivi calcistici".

Luigi De Laurentiis ha proseguito così il suo intervento: "Nello scatto di gruppo non avevo alcuna sciarpa, come si potrà notare, proprio perché volevo che si immortalasse una foto “di Famiglia” insieme alla squadra, con mia madre, i miei figli, i miei nipoti e mio padre, ma senza alcun riferimento diretto per il rispetto che ho nei confronti del Club che ho l'onore di rappresentare da cinque anni, la SSC Bari. Sono arrivato a Bari nel 2018 senza conoscere molto di questa città. Me ne sono innamorato praticamente da subito. Ho imparato ad apprezzarne ogni sfaccettatura attraverso le parole e gli occhi di Voi tifosi, fino a stringere con essa un legame forte, viscerale. Ho investito tempo personale e denaro in questo Club che ho sentito mio ogni giorno di più. Insieme abbiamo vissuto emozioni fortissime, versato lacrime di tristezza, ma soprattutto di gioia, vissuto momenti indescrivibili a parole".

Infine, il presidente della società pugliese ha chiamato a raccolta i suoi tifosi in vista dei playoff per la promozione in Serie A: "Nella buona e nella cattiva sorte non ho mai fatto un passo indietro, non ho mai mollato, mantenendo vivo più che mai quell'entusiasmo e quella tenacia grazie ai quali abbiamo dapprima ritrovato la Serie B, salendo poi fino al terzo posto in questo incredibile campionato. Mi auguro che tutti coloro che in questi giorni hanno acceso queste polemiche, forse comprensibili, possano unirsi e concentrarsi verso un unico obiettivo. Sostenere il Bari verso una forsennata corsa playoff. Sostenere una Squadra che ad oggi ha dato tutto per Voi. Voi che siete il nostro cuore pulsante. Con Sincero Affetto".

Ricordiamo che la famiglia De Laurentiis ha rilevato il Bari quando è fallito ed è ripartito dalla Serie D: la risalita nei pro è stata velocissima ma per tornare in Serie B ci sono voluti tanti anni e diversi investimenti. Ora c'è il rischio che se dovesse arrivare il salto in Serie A allora la Filmauro dovrebbe cedere la proprietà del club: per certi versi questa situazione potrebbe essere simile a ciò che è accaduto con la Salernitana lo scorso anno ma bisogna prima capire come andrà la post-season della cadetteria.

Intanto, però, Luigi De Laurentiis voleva chiarire la sua posizione con i tifosi del Bari.

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