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Tensione nello spogliatoio del Real Madrid, squadra spaccata: Xabi Alonso finisce sotto accusa

Due pareggi consecutivi hanno riacceso tensioni dentro e fuori il Real Madrid. Mentre i risultati rallentano e il gioco non convince, emergono voci di dissidi interni e di giocatori poco allineati alle scelte di Xabi Alonso. Il club respinge ogni illazione, ma il finale di 2025 sarà decisivo per il futuro del tecnico.
A cura di Vito Lamorte
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Il Real Madrid si ritrova nel bel mezzo di una fase turbolenta che ha riportato a galla malumori già percepiti nelle ultime settimane. Il pareggio ottenuto sul campo dell’Elche, maturato all’ultimo respiro grazie al gol di Jude Bellingham, segue lo scialbo 0-0 contro il Rayo Vallecano e ha contribuito a peggiorare un clima che si era fatto pesante ancor prima della sosta per le nazionali.

Nonostante la squadra sia ancora prima in Liga, con un solo punto di vantaggio sul Barcellona, l’impressione generale è che il rendimento sia ben lontano dalle aspettative di un ambiente abituato all’eccellenza.

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Il problema non riguarda solo i risultati: è il gioco a preoccupare tifosi e addetti ai lavori. La squadra appare spesso lenta, poco brillante e incapace di mantenere continuità per tutti i novanta minuti. È in questo contesto che sono tornate prepotentemente le indiscrezioni sulla situazione interna dello spogliatoio.

Real Madrid: tensione nello spogliatoio e Xabi Alonso sotto accusa

Secondo OK Diario, alcuni giocatori non condividerebbero l’approccio tattico di Xabi Alonso e non avrebbero sviluppato il feeling necessario con il nuovo allenatore, arrivato per dare una svolta che al momento non si sta vedendo. Le stesse fonti parlano di un gruppo meno unito del solito, con calciatori più concentrati sulle prestazioni individuali che sulla compattezza della squadra.

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La società, dal canto suo, ha smentito con fermezza qualsiasi frizione interna, ribadendo il pieno sostegno all’allenatore. E infatti, al momento, non si parla di esonero. Ma è evidente che la crescente tensione ha creato un’atmosfera da ‘polveriera', complicata ulteriormente dall’avvicinarsi della difficile trasferta di Atene contro l’Olympiacos. Per Xabi Alonso, le gare che chiuderanno il 2025 saranno cruciali: serviranno risultati convincenti per dissipare dubbi, allontanare polemiche e riportare serenità in un ambiente che, oggi più che mai, sembra viaggiare sul filo del rasoio.

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