Tassista rifiuta 100mila euro da un emiro per il suo taxi: nell’auto c’è la storia della Juve
Il suo taxi è un museo a cielo aperto che ripercorre la storia della Juventus, tra passato e presente, attraverso gli autografi lasciati in ogni parte del suo mezzo, da parte dei vari calciatori e campioni che si sono susseguiti in bianconero nel corso degli ultimi anni. Lui è Tommy Agosta e di professione fa proprio il tassista. Torinese ma juventino sa sempre, è anche noto per i suoi preziosi cimeli bianconeri contenuti all'interno del suo garage. Secondo il Corriere della Sera, l'uomo possiede ben custoditi i rudimentali scarpini con la punta di ferro usati e autografati da Boniperti a quelli di Cristiano Ronaldo – molto più moderni – fino ad arrivare a circa mezzo migliaio di maglie, decine e decine di palloni, una dozzina di paia di guanti, trofei assortiti e molte foto ricordo.
In questo caso però, come ha raccontato nel corso di un servizio andato in onda nel corso di Studio Aperto su Italia 1, Tommy Agosta ha raccontato un retroscena particolare riguardante il suo taxi. La carrozzeria e gli interni sono tappezzati dalle firme di dirigenti e calciatori bianconeri. Si tratta di un Fiat modello Ulysse che possiede dal 2008 in cui ha raccolto circa 170 autografi. Dalla firma di Cristiano Ronaldo sul tettuccio, a quella di Platini, fino alle dediche sul cofano di De Ligt, Marchisio e Chiellini, il suo taxi è diventato ben presto un oggetto attrattivo a Torino. Tanto da attirare le attenzioni di un principe saudita che è arrivato a offrirgli cifre importanti pur di convincerlo a cedergli quell'auto.
Agosta è molto noto anche all'interno del club bianconero. La Juventus conosce benissimo il tassista torinese tifosissimo dei bianconeri, tant'è che in tanti si sono seduti su quell'auto tra calciatori del passato e del futuro, dirigenti ed esponenti di spicco della società. L'episodio che emoziona di più Tommy è datato 2006 e l'ha raccontato proprio al Corriere della Sera: "Portai Fabio Cannavaro e la Coppa del Mondo da Pessotto, in quei giorni ricoverato alle Molinette".
Un momento indelebile nella sua memoria così come tanti altri che spesso documenta anche sulla sua pagina Instagram. Sono infatti tanti i video pubblicati mentre immortala diversi giocatori della Juventus intenti a scrivere il proprio nome sulla carrozzeria o all'interno dell'auto. Da Tevez a Marchisio, passando per Chiellini e McKennie, senza dimenticare Alex Sandro ed Evra, Tommy è diventato ben presto una sorta di portafortuna per la squadra bianconera.
Motivo per cui nemmeno l'offerta di un emiro avrebbe potuto portargli via quel taxi così ricco di ricordi. Si trattava di una proposta d'acquisto da circa 100mila euro ma c'è chi giura che le cifre sarebbero salite ulteriormente visto l'interesse concreto per quel Fiat Ulysse in attività dal 2008. Rispedita dunque al mittente l'allettante proposta che ha fatto notizia ovunque. L'ultimo video pubblicato sulla sua pagina Instagram ritrae Michela Persico, moglie di Daniele Rugani, che ha apprezzato la tappezzeria di autografi del suo taxi. Ultimamente anche Evra e Tevez, che sono stati a Torino per motivi differenti ma sempre legati alla Juventus, hanno lasciato il loro marchio testimoniato con un video dallo stesso Agosta. Il suo è dunque diventato presto un museo mobile della Juventus che come dimostrato non ha prezzo, nemmeno davanti all'offerta di un emiro.
