Serie A, Juventus-Inter si giocherà lunedì 9 marzo, le date dei recuperi delle partite rinviate

Il caos che si è creato negli ultimi tre giorni, con il rinvio di sei partite di campionato, e le successive polemiche, feroci, che hanno coinvolto anche i presidenti Ferrero (Sampdoria), Sticchi Damiani (Lecce) e Cellino (Brescia) ha portato a un Consiglio straordinario della Lega di Serie A. Il tema principale di questo Consiglio straordinario era la gestione del calendario della Serie A. Bisognava scegliere le date dei recuperi delle partite della 26a giornata rinviate, perché nessuno vuole aspettare il 13 maggio (per quegli incontri). La decisione è stata presa. Le partite rinviate slittano in pratica di una settimana. Juve-Inter si giocherà il 9 marzo.
Cosa ha deciso la Lega di Serie A
Le partite di campionato della 26a giornata si giocheranno tra il 7 e il 9 marzo. Juventus-Inter inizierà alle 20.45 di lunedì 9 marzo, con annesso e successivo scivolamento delle altre giornate di Serie A, con l'inserimento di un turno tra il 12 e il 14 maggio. In questo modo è stata raggiunta l’intesa nel consiglio straordinario di Lega, convocato dopo l’emergenza del Coronavirus e le relative polemiche.
Il nuovo calendario della Serie A e le date dei recuperi delle partite rinviate
Questo sarà il calendario delle partite della 26esima giornata: sabato 7 Sampdoria-Verona (ore 20.45), domenica 8 Udinese-Fiorentina (ore 20.45), lunedì 9 Milan-Genoa, Parma-Spal e Sassuolo-Brescia (ore 18.30) e Juventus-Inter (ore 20.45).
Nel weekend successivo si giocherebbe la 27esima giornata, con due anticipi venerdì 13: Verona-Napoli (ore 18.45) e Bologna-Juventus (ore 20.45), poi sabato 14 Spal-Cagliari (ore 15), Genoa-Parma (ore 18) e Torino-Udinese (ore 20.45), mentre domenica 15 tocca a Lecce-Milan (ore 12.30), Fiorentina-Brescia e Atalanta-Lazio (ore 15), Inter-Sassuolo (ore 18), Roma-Sampdoria (ore 20.45).
Chi ha partecipato alla riunione della Lega di Serie A
Hanno preso parte a questa riunione, in conference call, Paolo Dal Pino, presidente di Lega, e Luigi De Siervo, l'a.d., Maurizio Casacco, Alessandro Antonello, Stefano Campoccia, Luca Percassi, Paolo Scaroni, Claudio Lotito e Giusppe Marotta (il presidente della Lazio, e il dirigente dell'Inter non potranno però votare).