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Schwazer, si muove la politica italiana: “Deve partecipare alle Olimpiadi”

Le forze politiche hanno sottoscritto una risoluzione in commissione Cultura, istruzione, sport alla Camera per invitare il Governo e il Coni ad attivarsi presso gli organi sportivi internazionali competenti affinché Alex Schwazer, assolto dalle accuse di doping, possa partecipare alle Olimpiadi di Tokyo. Al momento per il marciatore è ancora valida la squalifica fino al 2024.
A cura di Marco Beltrami
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Anche la politica scende in campo per Alex Schwazer. È stata sottoscritta una risoluzione in commissione Cultura, istruzione, sport alla Camera per invitare il Governo e il Coni (ovvero il Comitato Olimpico Nazionale Italiano), ad attivarsi per far sì che il marciatore azzurro possa partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, dopo essere stato assolto lo scorso 21 febbraio, dalle accuse di doping.

Per Alex Schwazer, la sentenza del Gip del Tribunale di Bolzano ha rappresentato la fine di un incubo. Il marciatore e campione olimpico della 50 km a Pechino 2008, dopo 8 anni è stato assolto dall'accusa di doping ("archiviazione per non aver commesso il fatto"). Un verdetto che però non ha modificato il suo status di fronte al tribunale sportivo, visto che la Federazione internazionale di atletica leggera ha confermato la squalifica fino al 2024, chiudendo le porte ad una sua possibile partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo in programma, senza tifosi, la prossima estate.

Se il diretto interessato si è detto pronto a "combattere" in tutte le sedi per riuscire a partecipare ai Giochi giapponesi, dalla sua parte si sono schierate anche le forze politiche italiane che hanno invitato, attraverso una risoluzione in commissione Cultura, istruzione, sport alla Camera, il Governo e il Coni a muoversi presso gli organi sportivi internazionali competenti, per permettere a Schwazer di gareggiare.

I capigruppo della Commissione Cultura alla Camera hanno infatti affermato: "Questo atto è un chiaro segnale che il Parlamento vuole dare al Cio affinché rivaluti la squalifica inflitta all'atleta fino al 2024, alla luce dell'archiviazione da parte del tribunale di Bolzano nel procedimento penale che lo vedeva imputato per doping. Infatti per gli organi sportivi internazionali la squalifica resta ancora in vigore, nonostante sia stato provato in sede giudiziaria l'estraneità di Schwazer".

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