Scandalo nello spogliatoio: ti faccio giocare in cambio di favori sessuali

Io ti faccio giocare un po' di più, tu vieni a letto con me. Il presunto scandalo per abusi sessuali scoppiato in Argentina sarebbe il motivo che ha spinto Alejandro Abaurre, allenatore dell'Olimpo de Bahia Blanca (squadra che nella divisione Federal A di terza serie), a lasciare il club. Il tecnico 48enne, che da calciatore ha giocato anche in Svizzera e in Cile oltre che in patria, è stato accusato da alcuni tesserati della squadra di aver richiesto favori sessuali in cambio della possibilità di avere maggiore spazio in campo, nel corso delle partite, da titolare oppure da subentrato grazie alle sostituzioni. È il quotidiano sportivo Olè a riportare la notizia che ha destato scalpore e alimentato anche la curiosità morbosa intorno a una vicenda dai contorni poco chiari.
Il licenziamento sospetto per "motivi personali"
Chi sarebbero i calciatori coinvolti che hanno presentato l'esposto? Si tratta di una calunnia? L'ex allenatore è stato oggetto, suo malgrado, di una congiura ed è finito nel mirino dell'opinione pubblica ingiustamente? Davvero può aver commesso un fatto così grave? Ci sarà un seguito in tribunale? Domande alle quali proveranno a rispondere gli inquirenti che hanno già avviato un'indagine per stabilire come stanno realmente le cose e se dietro quel "motivi personali" indicati a margine del licenziamento dal proprio incarico non ci sia dell'altro che sia penalmente rilevante.
Il presidente: Tutto falso, per lui metto la mano sul fuoco
Secondo la versione dei fatti fornita dal presidente della società, Angel Tuma, l'allontanamento di Abaurra è arrivato dopo un periodo difficile, di contrasto tra l'allenatore e la squadra. Un periodo che, come raccontato dal massimo dirigente, sarebbe culminato in una discussione accesa nello spogliatoio: da un lato il tecnico di fatto sfiduciato dai calciatori, dall'altro la rosa intera sostenuta anche dal preparatore. "Non è vero che c'è stata una denuncia per abusi né che ci sia una scandalo sessuale. La vera ragione dell'esonero è nel rapporto logoro con la squadra. Sono pronto a mettere le mani sul fuoco per Abaurre".