Scaloni ha spiazzato la FIGC convocando Soulé con l’Argentina: il Ct ha sventato il pericolo
Matias Soulé nella lista dei convocati dell'Argentina di Scaloni insieme a Messi e Lautaro. Un sogno? No, ma una realtà. È stata accolta con sorpresa la chiamata del Ct dell'Albiceleste. Anche dallo stesso giocatore e dalla Juventus, che dopo l'acquisto del giocatore dal Velez a gennaio del 2020, aveva pensato di far crescere il classe 2003 di Mar del Plata con la squadra B dei bianconeri, ovvero l'U23 che milita nel campionato di Serie C. Ala destra, trequartista o seconda punta, Soulé si muove benissimo nel reparto offensivo, tanto da attirare anche le attenzioni di Massimiliano Allegri in estate, durante il ritiro.
"Soulé è già smaliziato per l'età che ha" aveva dichiarato in estate il tecnico bianconero, piacevolmente colpito dalle qualità del giocatore anche dopo l'amichevole col Monza. Ma fino a questo momento, l'esordio in prima squadra non è ancora arrivato (Soulé è andato in panchina per la gara di Napoli). E così a valorizzare il giocatore e farlo notare al mondo intero, ci ha pensato Scaloni che ha deciso di convocare il giocatore con l'Argentina dei grandi in vista delle gare contro Uruguay e Brasile valide per le qualificazioni ai prossimi Mondiali 2022 in Qatar.
Con lui, anche altri giovani come Thiago Almada, Medina, Zeballos, Gomes Gerth, che in molti sono stati chiamati per fargli vivere sin da subito le sensazioni di giocare con la maglia della propria nazionale maggiore iniziando a preparare questi ragazzi già mentalmente per il futuro. Secondo l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ci sarebbe però un altro motivo che avrebbe spinto Scaloni a convocare Soulé. Una sorta di ‘ordine' che potrebbe anche essere partito dalla Federazione argentina per via di alcune avance fatte dalla FIGC che avrebbe puntato il giovane argentino della Juventus per convincerlo a giocare con l'Italia dato che il passaporto lo permette.
Soulé vive infatti a Vinovo con famiglia e fidanzata e in questi mesi ha saputo dell’interesse della FIGC. Il tentativo era abbastanza chiaro ed era improntato a capire che cosa pensassero i Soulé della convocazione nella nazionale italiana. La Federazione argentina, evidentemente avvertita da questa possibilità, si è mossa in anticipo con Scaloni che ha subito cancellato ogni dubbio convocando immediatamente il ragazzo. Dall'Argentina ribadiscono che il giocatore non ha mai avuto dubbi: si sente argentino e vuole giocare nell’Argentina.
Ovviamente un motivo in più anche per accendere ulteriormente l'interesse di Allegri nei suoi confronti dato che da gennaio, Soulé, potrebbe essere inserito nella lista Uefa B per la Champions League. A dicembre infatti il calciatore completerà il biennio previsto dalla normativa e potrà essere convocato dal tecnico livornese per le gare di Champions della Juventus. Allegri, oltre a Matias Soulé, sta osservando da vicino anche altri giovani come de Winter, Miretti, Da Graca e Nicolussi Caviglia, in attesa dell'esplosione definitiva di Kaio Jorge. Il progetto Juve si fonda proprio sulla crescita di questi giovani.
