Sarri presenta la Lazio al debutto con l’Empoli: “Correa? Non nelle condizioni ideali per giocare”
Maurizio Sarri ha parlato: il tecnico della Lazio ha presentato la sfida di domani di Empoli, società e ambiente che conosce più che bene e che servirà ad essere un banco di prova essenziale per tastare la consistenza della sua nuova realtà capitolina. Che ha rischiato moltissimo nei giorni scorsi di presentarsi al via senza gli ultimi arrivati: allarme poi rientrato in tempo per permettere all'allenatore di fare le proprie scelte. Che non vedranno Correa in campo, giocatore chiacchierato dal calciomercato e con una situazione in evoluzione che si risolverà nei prossimi giorni.
In forma e pronto a riproporsi in panchina: Maurizio Sarri è apparso sufficientemente motivato nel presentare l'inizio della sua nuova sfida professionale e come suo solito ha evidenziato le proprie idee di gioco e le scelte che andrà a compiere, giocatore per giocatore. Dopotutto di come dovrà giocare la sua Lazio tutti sanno ed è inutile fare pretattica di rito. I nuovi arrivati saranno a disposizione, ognuno avrà la possibilità di scendere in campo, chi dall'inizio chi a gara in corso.
Empoli è un test importante: "Una squadra forte, ben impostata e motivata. Se ripeteranno la prima mezz'ora vista contro il Vicenza anticipo che sarà una gara difficile. Il nostro ruolo? Ripartire dal 6° posto dello scorso campionato e fare meglio. Sarà una stagione in cui continueremo a costruire. Io mi reputo uno specialista, difficile che mi accontenti: voglio vedere sempre tutto al meglio".
Nel ‘meglio' di Sarri non ci sarà spazio per Correa che aveva chiesto la cessione e che la società sta trattando anche in queste ore di vigilia: "Non è nelle condizioni mentali di scendere in campo" liquida Sarri che poi sottolinea comunque l'importanza di un giocatore tecnicamente e tatticamente più che valido: "Lo vedrei bene come esterno sinistro o anche nel ruolo di attaccante centrale. Per quanto riguarda Correa capiremo nei prossimi giorni la situazione: stiamo parlando di un giocatore forte, ma è tutto in divenire non ci sono le condizioni per concentrarsi sul match".
Poi, spazio alla Lazio che si vedrà in campo, incentrata sui ‘soliti' Luis Alberto e Immobile, punti di riferimento assoluti: "Luis Alberto è un giocatore di grande talento e di qualità straordinarie, più ci conosceremo, più andremo d'accordo. Immobile è la nostra boa: il punto di riferimento più importante. Pedro? Vedremo se giocherà è appena arrivato, Felipe Anderson può giocare su entrambe le corsie e attenzione a Romero: poche volte ho visto giovani con questa ferocia"
