Ruben Neves stravolto prima di trasferirsi in Arabia: il video di congedo è struggente
L'Arabia Saudita continua a richiamare le stelle del calcio europeo a suon di milioni. Anche Ruben Neves ha deciso di trasferirsi nella ricchissima Saudi Pro League, con il Wolverhampton che incassa per questa cessione la bellezza di 55 milioni di euro. Si tratta dell'affare più ricco della storia dei "lupi" che perdono però il loro capitano e leader del centrocampo.
Ad attenderlo c'è un contratto molto vantaggiosa e una nuova vita. Difficile però mettere da parte i suoi anni in Inghilterra e l'esperienza con i Wolves che gli ha permesso di crescere da tutti i punti di vista. Ruben Neves va via da capitano dei gialloneri, dopo tante soddisfazioni. Da una parte l'entusiasmo per una nuova e vantaggiosa opportunità professionale, dall'altra la tristezza per l'addio a quella che era diventata casa sua.
Come spesso accade Ruben Neves si è congedato attraverso un video ai canali ufficiali del club. Le cose però sono state rese molto complicate dall'emozione del calciatore che presto si trasferirà all'Al-Hilal. Arrivato davanti ai microfoni già con gli occhi lucidi, il nazionale lusitano ha provato comunque ad esternare le sue emozioni: "Sei stagioni, 253 partite, campioni della Championship, cinque anni di Premier League, una semifinale di FA Cup, la nostra avventura europea e alcune grandi vittorie, 30 gol, 13 assist e migliaia di ricordi che dureranno per sempre, che viaggio incredibile. Ho lavorato con molte persone fantastiche lungo il percorso, dai magazzinieri allo staff di cucina, dal personale di terra ai membri del consiglio, dai preparatori agli allenatori, dallo staff tecnico ai media un grande grazie a ogni singola persona con cui ho avuto la possibilità di lavorare".
Qui però ecco che la commozione ha avuto il sopravvento con Ruben scoppiato in lacrime. Dopo qualche secondo di pausa, la registrazione è ripartita per Neves che ha chiosato: "Non ci sono parole per descrivere il nostro spogliatoio con uno spirito di squadra che non ho mai sperimentato prima. Poi diventare il capitano per l'ultimo anno mi ha reso così orgoglioso, grazie ragazzi. Quello che abbiamo fatto rimarrà per sempre nella storia del club. Non posso ringraziarvi abbastanza per l'accoglienza, non posso ringraziarvi abbastanza per il modo in cui mi avete trattato e soprattutto per il modo in cui avete adottato la mia famiglia come una della vostre".
"Sei anni sono una lunga strada, molto tempo. I miei figli sono cresciuti a Wolverhampton, erano così felici qui. Io e la mia adorabile moglie non dimenticheremo mai il tempo trascorso qui come famiglia. Spero che riusciremo a mantenere questa grande connessione. Me ne vado da giocatore ma sarò sempre un lupo. Non importa cosa, grazie di tutto e un giorno ci vediamo nella South Bank. Il vostro capitano Ruben Neves".