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Roma, Dzeko non si tocca: “Soddisfatti del capitano, nessun problema con il contratto”

Edin Dzeko non si muoverà da Roma, non ci sono problemi sul contratto e le notizie di mercato attorno al giocatore sono false. Così il club capitolino ha spiegato la situazione tra società e capitano smentendo le insistenti voci su un eventuale divorzio: “Siamo soddisfatti, voci su proposte di contratto particolari, sono infondate”
A cura di Alessio Pediglieri
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Edin Dzeko ha chiuso questa stagione da capitano e la riaprirà come tale. Per concludere il campionato di oggi e ripresentarsi al centro del progetto tecnico giallorosso di quello che verrà. Questo il sunto del comunicato della Roma divulgato tramite le agenzie, per spegnere i focolai di gossip attorno al giocatore e al suo futuro. Di fronte alle continue voci di un possibile divorzio tra calciatore e società, la Roma si è vista costretta a intervenire con una nota ufficiale.

Il comunicato della Roma: felici insieme, si va avanti

"L'AS Roma è estremamente soddisfatta di come Edin stia interpretando il ruolo di capitano, ancora di più in un momento così delicato" Queste le parole rilasciate all'Ansa, da parte dei capitolini con cui spiegano la situazione in casa giallorossa e che – di fatto – chiudono la questione mercato attorno al giocatore.

La smentita delle voci di mercato su un imminente divorzio

La Roma non ha alcuna intenzione di mettere l'attaccante bosniaco sul mercato o interrompere il rapporto a fine stagione: "Le notizie in merito ad altri rinnovi di contratto, pubblicate da alcuni organi di stampa nei giorni precedenti, sono del tutto prive di fondamento" continua il club romano che conferma l'assenza di strategie per cambiare il futuro del club e del giocatore, il cui rapporto proseguirà senza interruzione.

Le voci sul futuro: i problemi con il club per il contratto

Problemi di contratto non sembrano esserci anche se ultimamente si era parlato di una possibile riduzione o di spalmare gli emolumenti, prolungandolo. Nella prima ipotesi si è vociferato di un sostanzioso taglio, pari al 15% dell'attuale ingaggio del bosniaco alla Roma. Nella seconda ipotesi si palesava un prolungamento fino al 2023 senza alcun ritocco sullo stipendio. Da qui, le voci insistenti di una probabile imminente frattura tra società e l'attuale capitano giallorosso

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