Quando Beppe Marotta bloccò il ritorno di José Mourinho all’Inter: il motivo fu uno solo
Tra José Mourinho e l'Inter c'è stato, c'è e ci sarà sempre un rapporto speciale. L'allenatore portoghese è entrato nella storia del calcio con il club nerazzurro per il Triplete del 2010 e per quell'incredibile stagione che non è mai riuscita a nessuna squadra italiana. Il tecnico di Setùbal dopo diversi anni tra Spagna e Inghilterra la scorsa estate è tornato in Italia, per accasarsi alla Roma. Nessun tifoso nerazzurro si aspettava una situazione simile ma non c'è stato alcun tipo di manifestazione negativa nei suoi confronti, anzi: quando i due club si sono affrontati in Coppa Italia lo stadio Meazza ha accolto Mou con un lunghissimo applauso e più volte è stato invocato il suo nome dai tifosi nell'arco del match.
Proprio lo Special One è uno degli ostacoli che la squadra campione d'Italia in carica dovrà superare per provare l'assalto alla vetta in questo rush finale: i nerazzurri lottano per lo Scudetto mentre i giallorossi stanno cercando di riaprire in tutti i modi la lotta per il quarto posto grazie ad una luna serie di risultati utili consecutivi.
Mourinho tornerà per la seconda volta da avversario dell'Inter a San Siro e l'accoglienza sarà all'altezza del contesto: José nei due anni in nerazzurro è stato il vero direttore d'orchestra del Meazza e i tifosi erano legati emotivamente ad ogni gesto del loro condottiero.
Il suo ritorno a Milano è sempre stato visto come qualcosa di complicato per le difficoltà economiche dell'Inter e per le pretese che Mourinho ha sempre messo sul tavolo ad ogni società con cui ha lavorato. Però c'è un retroscena che non era mai stato svelato e che conoscevano in pochi.
Secondo quanto ha riportato Tuttosport, Mourinho dopo l'esonero con il Manchester United nell'inverno del 2018, avrebbe inviato segnali a Milano per diverso tempo, sopratutto perché era piuttosto chiaro che al termine dell’annata 2018-2019 sarebbe stata archiviata l’avventura di Luciano Spalletti sulla panchina nerazzurra per dare spazio ad un nuovo ciclo.
Se una parte della dirigenza dell'Inter ha pensato al grande ritorno dello Special One, Beppe Marotta non era della stessa opinione: il dirigente varesino era approdato a Milano proprio nel dicembre 2018 e aveva fin da subito chiuso la porta al Mourinho-bis perché il suo obiettivo principale era portare a Milano Antonio Conte.
Come sarebbe cambiata la storia dell'Inter se fosse tornato Mourinho al timone? Non lo sapremo mai, ma conosciamo cosa è successo negli anni scorsi. Il futuro si vedrà.
