Poker del Napoli al Legia, l’elogio di Spalletti: “Dimostrato di non saper giocare solo sul velluto”
Luciano Spalletti è molto soddisfatto per la bella vittoria in casa del Legia Varsavia. Con questi 3 punti il Napoli è primo nel suo girone in Europa League e viaggia a vele spiegate sia in Italia che fuori dai confini. L'allenatore degli azzurri ha analizzato a Sky la partita della sua squadra in Polonia e ha elogiato il modo in cui i suoi ragazzi hanno saputo reagire allo svantaggio: "La squadra ha dimostrato di non saper giocare soltanto sul velluto. Ho visto dei ragazzi determinati, quello che voi chiamate turnover ha funzionato. Era un campo un po’ pesante, non era facile determinare una svolta dentro la partita. Abbiamo condotto la gara, preso qualche ripartenza che ci è costata fatica nelle gambe però tutti sono entrati bene, vogliosi. Un gruppo fantastico".
Il tecnico di Certaldo si è soffermato sull'apporto dato dai calciatori che non sono partiti dall'inizio e sulla consapevolezza acquisita dal gruppo: "Battere un rigore come l’ha battuto Mertens non era facile, vedere Ounas fare quello che per lui è normale è un messaggio importante. Politano è entrato bene, intelligente. Ho visto una squadra matura, da bosco e da riviera come si dice dalle mie parti".
Nel corso della conferenza stampa post-match Spalletti ha elogiato anche Andrea Petagna: "È uno diverso da Mertens, con lui si va acchiappare la qualità di giocare dandogli la palla addosso. Con Mertens diventa più difficile fare un certo tipo di lavoro, Petagna riesce a far salire la squadra con la palla che gli buttano addosso. Ha fatto anche lui una grande partita".
Infine uno sguardo anche alla sfida di domenica al Verona, quando non avrà a disposizione né Koulibaly nè Manolas e in difesa ha gli uomini contati: "Stasera c’era anche il pensiero di far recuperare Rrahmani e Jesus ma non è stato possibile. Dopo una prestazione del genere avranno delle tossine nelle gambe".
