Pioli si infuria in diretta con Toni: “Luca ma le partite le vedete oppure no? Ho sentito prima”

Stefano Pioli non può di certo essere soddisfatto del risultato maturato a San Siro che ha visto la sua Fiorentina perdere in rimonta 2-1 contro il Milan che nel frattempo è al primo posto solitario in classifica. L'ex tecnico dei rossoneri si è presentato dinanzi alle telecamere di DAZN rammaricato e un pizzico stizzito specie per l'episodio del rigore che ha permesso al Milan di siglare il tiro dagli undici metri con Leao. Pioli a un certo punto però perde le staffe quando da studio Luca Toni, uno degli opinionisti presenti, spiega il suo concetto sulla Fiorentina attuale relegata nelle ultime posizioni con 3 punti:
"Io ho guardato le ultime vostre partite, secondo me la squadra gioca bene e sta bene fisicamente e a me dà l'idea che quando va in vantaggio magari non riesce a mantenerlo mentre quando va sotto non riesce a recuperare". A questo punto Pioli interviene subito e ferma l'ex attaccante della Fiorentina: "Ma Luca scusa le partite le vedete oppure no? Altrimenti è solamente ridotto al risultato – spiega -. Noi abbiamo gestito bene la palla nel secondo tempo, il Milan ha tirato in porta una volta, e poi se tu mi dici che abbiamo perso la partita perché nella situazione del rigore potevamo essere più attenti sì, ma non per altre cose".

Toni prova a spiegarsi ma Pioli prosegue il suo ragionamento: "Noi siamo ultimi, le colpe ci sono, sono mie e dei giocatori, altrimenti se si vince siamo tutti bravi e se si perde siamo tutti brutti – continua prima di rivolgersi ancora direttamente a Toni -. Poi Luca non ci sono neanche problemi nello spogliatoio perché poi sento che vi attaccate a tutto, solo i risultati ci stanno andando contro". Toni a questo punto prende la parola e prova a dire la sua in qualche per tentare di spiegare quale fosse il suo ragionamento: "Io sullo spogliatoio non ho detto niente – ma Pioli lo ferma subito -. No, ho sentito prima, ma è un problema mio non vostro".
Una volta terminata l'intervista Diletta Leotta da studio restituisce la parola a Toni che vuole spiegarsi per far comprendere a tutti di non avere nulla contro Pioli e contro la stessa Fiorentina: "Per quanto riguarda la cosa dello spogliatoio io ho detto solo che Kean secondo me può giocare anche da solo, ma è un mio pensiero, però non mi ha fatto finire – ha detto l'ex bomber della viola e della nazionale -. Gli volevo solo dire che può bastare una sola vittoria per cambiare tutto ma non mi ha fatto finire. Volevo dirgli solo questo, e finire un discorso".