140 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pioli si difende dalle critiche: “Non c’è un Milan 1 e un Milan 2, so quello che faccio e perché”

Pioli alla vigilia di Milan-Lazio ha parlato in conferenza stampa e ha risposto alle critiche che lo hanno colpito nei giorni scorsi dopo il pareggio con la Cremonese.
A cura di Vito Lamorte
140 CONDIVISIONI
Immagine

Il Milan ospita la Lazio in uno scontro diretto per la zona Champions League e non può più sbagliare. Il passo falso contro la Cremonese nell'ultimo turno e i due punti nelle ultime due partite hanno portato i rossoneri a due punti di distanza dall'Inter, che attualmente al quarto posto in classifica. A pochi giorni dall' Euroderby di andata di Champions, la squadra di Stefano Pioli sarà impegnata a San Siro contro i biancocelesti di Maurizio Sarri che non vogliono mollare il secondo posto e andranno a Milano per fare risultato.

Nella conferenza stampa della vigilia l'allenatore dei rossoneri ha parlato della sfida contro i capitolini e ha risposto alle critiche dei giorni scorsi: "Giochiamo contro una squadra forte e dobbiamo essere concentrati. Sicuramente è una partita molto importante, quasi da dentro o fuori. Quando i risultati non vengono so assumermi le responsabilità. Non c'è un Milan 1 e un Milan 2: non è mancata mai la prestazione in queste ultime partite. Scelgo i giocatori con le caratteristiche migliori per una determinata partita, Hanno un centrocampo di qualità e di palleggio: dovremo essere compatti a livello difensivo e cercare di sfruttare le nostre qualità".

Immagine

Inevitabile un pensiero alla semifinale d'andata di Champions contro l'Inter di mercoledì prossimo: "I tifosi sono tutti entusiasti di questo percorso in Champions. Non si possono giocare tutti gli anni le semifinali di Champions. Si dovrà vivere con entusiasmo e energia. Sono anche però consapevoli che si deve fare meglio in campionato".

Infine, facendo un bilancio della stagione rossonera, Pioli ha affermato: "Da dopo il Napoli la squadra ha controllato meglio le partite ma abbiamo ottenuto solo 2 vittorie e 4 pareggi. Al massimo doveva essere invertita la situazione: se non è successo però significa che c'è mancato qualcosa. Abbiamo creato aspettative alte: non dobbiamo sorridere se non arrivano vittorie e dobbiamo lavorare meglio".

140 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views