Pioli non fa un passo indietro e continua ad allenare la Fiorentina: non c’è l’accordo per l’addio

L'avventura di Stefano Pioli sulla panchina della Fiorentina è praticamente conclusa ma l'allenatore non ha ancora trovato la soluzione giusta con la società per lasciare il suo incarico. Si dibatte sulla buonuscita e l'accordo è lontano, una situazione paradossale per una società che in dieci giornate di campionato non ha mai vinto ed è penultima in classifica. Urge un cambio di marcia ma prima bisogna capire quali saranno le modalità della separazione.
Nel frattempo Pioli non ha fretta e non presenta neanche le dimissioni, ma continua a lavorare come se nulla fosse accaduto. Secondo quanto riportato da SkySport oggi si è presentato regolarmente al Viola Park assieme a tutto il suo staff per gestire la seduta di scarico dopo la sconfitta contro il Lecce. Continua a dirigere la squadra e ha ribadito la ferma volontà di non volersi dimettere, anche se i calciatori auspicano per un cambio di panchina veloce.

Cosa succede tra Pioli e la Fiorentina
Dopo l'ultima sconfitta di campionato la posizione dell'allenatore non è mai cambiata. Non si dimetterà e la Fiorentina non vuole optare per l'esonero e dunque l'unica alternativa in grado di accontentare le due parti sarebbe quella di una buonuscita. Pioli chiede molti soldi e la Viola vorrebbe giocare al ribasso, ma in ballo c'è anche il vecchio contratto con l'Arabia Saudita dove c'è una clausola da circa 5 milioni di euro che l'allenatore non vorrebbe pagare di tasca propria.
È uno stallo alla messicana dove nessuno fa un passo in avanti, creando una situazione molto spiacevole per la squadra che continua a essere allenata da Pioli ma è ben consapevole di trovarsi tra le mani di un allenatore con le ore contate. L'ex Milan continuerà a lavorare in vista della partita di giovedì contro il Mainz in Conference League, anche se la Fiorentina spera di trovare una soluzione in brevissimo tempo.

I possibili sostituti
I nomi si sprecano e la Viola si porta avanti alla ricerca dell'allenatore perfetto da ingaggiare subito dopo l'addio di Pioli. Si era parlato anche di Mancini, ma uno dei nomi più forti è quello di D'Aversa che è libero dopo la fine della sua avventura con l'Empoli ed è anche il profilo più quotato. C'è anche la pista che porterebbe a Vanoli e nelle ultime ore è nata anche la suggestione De Rossi, pronto per il ritorno in panchina in Serie A.